Conosce una ragazza online e va a trovarla in Vietnam: la famiglia lo obbliga a sposarla

Lunedì 3 Settembre 2018 di Alessia Strinati
Conosce una ragazza online e va a trovarla in Vietnam: la famiglia lo obbliga a sposarla
Voleva andare in Vietnam per conoscere la donna che aveva conosciuto online, ma una volta arrivato nel suo paese la famiglia di lei li costringe a sposarsi. Un primo appuntamento decisamente precipitoso quello che ha vissuto un 42enne di Reggio Emilia che è passato dalle videochiamate su Skype all'altare.

I fatti risalgono al maggio del 2013 quando degli amici dell'uomo lo hanno messo in contatto con la ragazza, loro nipote. I due hanno poi offerto all'uomo un biglietto per il Vietnam qualche mese dopo per conoscere dal vivo la giovane, ma una volta lì è stato costretto a sposarsi. Un'azione decisamente violenta tanto che ogg, a distanza di cinque anni, la prima sezione civile del tribunale di Reggio Emilia ha annullato le nozze.

Dopo essere arrivato in Vietnam il 42enne è stato condotto da Ly, che oggi ha 25 anni, nel villaggio in cui viveva con tutta la famiglia. A quel punto è stato costretto a consegnare il passaporto e a dare alla famiglia 3 mila euro, con il passare dei giorni, dopo essere stato costretto a vivere sempre all'interno di una capanna, gli vengono comunicate le nozze. Messo alle strette partecipa al matrimonio e firma i documenti, risultando così regolarmente sposato con Ly, come riporta il Resto del Carlino, subito dopo viene rimandato in Italia e costretto a far chiedere alla giovane moglie il permesso di soggiorno in Italia come moglie di un cittadino italiano. 

A due settimane delle nozze la giovane moglie sparisce nel nulla e il 42enne si rivolge a degli avvocati per chiedere l'annullamento del matrimonio che ha ottenuto proprio in questi giorni dopo una lunga battaglia legale. 
Ultimo aggiornamento: 4 Settembre, 09:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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