Oltre 17 miliardi per aiutare i Paesi dell'Unione Europea a diventare green. Si chiama "Just transition fund" ed è un fondo che sosterrà gli stati nel far fronte all'impatto sociale ed economico della transizione verso la neutralità climatica.
Per essere ammissibili, i progetti devono concentrarsi su diversificazione economica, riconversione o creazione di posti di lavoro, oppure contribuire alla transizione verso un'economia europea sostenibile, circolare e climaticamente neutra. Il Fondo per una transizione giusta (Jtf) finanzierà l'assistenza nella ricerca di lavoro, le opportunità di riqualificazione e miglioramento delle competenze, ma anche l'inclusione attiva dei lavoratori e delle persone in cerca di occupazione durante la transizione dell'economia europea verso la neutralità climatica. Sosterrà microimprese, incubatori di imprese, università e istituti di ricerca pubblici, investimenti nelle nuove tecnologie energetiche, efficienza energetica e mobilità locale sostenibile.
Il Fondo esclude il sostegno a inceneritori e progetti di disattivazione o costruzione di impianti nucleari, oppure ad attività collegate ai prodotti del tabacco e investimenti relativi ai carburanti fossili. Nei loro piani nazionali, i Paesi Ue dovranno identificare i territori maggiormente colpiti dalla transizione energetica e concentrare in quelle zone le risorse del Fondo. Particolare attenzione sarà dedicata alle specificità di isole, zone insulari e regioni ultra periferiche. Il via libera del pe con 615 sì, 35 contrari e 46 astenuti.