L'Abruzzo ospita la conferenza finale del progetto Joint Secap.
Si sciolgono i ghiacciai e alle navi si apre la Rotta Artica. Nuova Via della Seta?
Si tratta del progetto Joint_Secap - Joint Strategies for Climate Change Adaptation in Coastal Areas. L'Abruzzo ha ospitato in modalità digitale la conferenza finale. Nel corso del forum sono stati forniti alcuni dati riguardanti i principali rischi climatici rilevati nelle nove aree target: caldo estremo (25%), siccità e scarsità di acqua (17%) e precipitazioni importanti (14%). I principali settori coinvolti risultano essere quello agricolo e forestale; educazione; ambiente e biodiversità; turismo e pianificazione territoriale. «È importante la cooperazione tra gli enti e agire insieme per combattere i cambiamenti climatici - ha detto il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio nel suo intervento. La cooperazione tra i comuni e i livelli sovracomunali (Regione, Stato, Unione Europea) è fondamentale così come i rapporti tra le due sponde dell'adriatico (Italia-Croazia) per affrontare problemi comuni». L'assessore all'ambiente Nicola Campitelli ha rimarcato la «necessità, senza voler essere catastrofici, di agire ora per contrastare i cambiamenti climatici e che la regione sta lavorando con tutti i comuni per dotarsi di piani di adattamento ai cambiamenti climatici locali».