Tamponi, ancora caos: l'ira dei cittadini «In coda 9 ore poi il drive in ha chiuso»

Domenica 4 Ottobre 2020
Tamponi, ancora caos: l'ira dei cittadini «In coda 9 ore poi il drive in ha chiuso»
Un altro giorno drammatico per chi era in fila per effettuare il tampone a Latina. Una coda chilometrica e attese anche di nove ore. Con la beffa finale: persone arrivate in viale Le Corbusier ieri mattina alle 10 (la postazione all'ex Sani apre alle 9) si sono travti davanti talmente tante auto in fila da restare in coda per nove ore. Con la beffa finale: alle 19 in punto il drive in ha chiuso i battenti e mandato a casa centinaia di persone in attesa. «E' stato drammatico - racconta una donna di 75 anni - Ho la febbre, sono stata in fila per oltre nove ore e quando avevo solo tre auto davanti hanno chiuso e se ne sono andati. E' assurdo. E' inconcepibile. Sto male ed ero sola in macchina, non sono neppure potuta scendere per fare la pipì. Vi sembra giusto?».

Infatti non lo è. E' una situazione ormai fuori controllo che la Asl deve risolvere quanto prima. Come? Con un drive in h24? Non sembra questa l'idea. La Asl ha comunicato che lunedì 5 Ottobre l'accesso al drive in di Latina «non sarà regolato dalla prenotazione per riprogrammazione dell'applicativo». E dunque sarà un altro giorno di caos. Mentre da martedì 6 ottobre «l'accesso tornerà ad essere regolato da prenotazione che dovrà essere effettuata nel giorno precedente (lunedì)». Ma visto che le persone in coda in questi giorni sono state talmente tante, la Asl consiglia «a tutti i cittadini che si troveranno in coda lunedì 5 ottobre, di prenotare per il giorno successivo al fine di avere la certezza di effettuare il tampone in un tempo ragionevole».

Dal 6 ottobre - chiarisce la Asl - «non sarà garantito il tampone alle persone prive di prenotazione, ad eccezione dei seguenti cittadini che potranno presentarsi senza prenotazione: cittadini che devono partire per Stati Esteri, dove viene richiesta idonea certificazione, per i quali sarà sufficiente mostrare idoneo titolo di viaggio e ricevuta di pagamento; cittadini contattati dal Dipartimento di Prevenzione». E quindi «al fine di evitare inutili code, tutti i tamponi antigenici rapidi e molecolari dovranno essere prenotati» tramite registrazione online utilizzando QR code o seguendo la procedura di prenotazione riportata sul sito Asl.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA