Il Comune di Latina ha emesso una ordinanza di chiusura per tre locali del capoluogo dopo che il Dipartimento Igiene e Sanità Pubblica della Asl di Latina ha comunicato che due persone che hanno frequentato i locali tra il 26 e il 28 luglio sono risultate positive venerdì 31 lugli. La «chiusura temporanea dei pubblici esercizi» è stata notificata «al fine di provvedere alle operazioni di sanificazione» per la pizzeria “Scacco Matto”, sita in Viale le Corbusier, n.79, per il bar “111”, situato in Via del Lido e per la discoteca “L’Ombelico” sito in Via Fedele Albanese, n.66. Sono tre locali conosciutissimi e molto frequentati, da ragazzi e non solo: la notizia sta creando preoccupazione e sconcerto ma dalla Asl ribadiscono di mantenere la calma e di seguire con scrupolo le prescrizioni su uso delle mascherine, distanziamento e frequente pulizia delle mani.
La Asl e i vigili urbani di Latina hanno comunicato la notizia già venerdì sera ancor prima della pubblicazione dell'ordinanza dopo che il dipartimento di prevenzione aveva ricostruito i contatti dei ragazzi risultati positivi. I due amici avevano partecipato martedì sera a una festa di laurea al 111 e a seguire erano stati in discoteca all'Ombelico, mentre in pizzeria erano stati due giorni prima, domenica 26, in tarda serata.
Già venerdì in nottata i titolari dei locali hanno effettuato la sanificazione dei locali e oggi in mattinata i dipendenti di turno la sera del contatto hanno effettuato i tamponi i cui esiti dovrebbero essere comunicati nella serata di oggi. Dall'esito dipenderanno i tempi di chiusura dei locali. Al personale che ha effettuato il tampone è stato imposto di restare a casa per le prossime 48 ore in attesa dei risultati.
Un duro colpo per i locali che avevano da poco ripreso la piena attività dopo i mesi di lockdown. «Immediatamente abbiamo comunicato la notizia ai nostri clienti - spiegano i soci del 111 - con un cartello all'ingresso e con un messaggio sulla nostra pagina Facebook, siamo dispiaciuti di quanto è accaduto ma ci teniamo a dire di aver sempre seguito i protocolli sull'uso delle mascherine e sul distanziamento.