C'è anche la mano, anzi la penna, di Orazio La Rocca, giornalista originario di Itri, in "Solo insieme. La sorpresa di Francesco", il documentario in onda su Rai 3 lunedì 4 gennaio
«E’ il 27 marzo 2020. Papa Francesco, nella solitudine di Piazza San Pietro, sotto la pioggia, sta dicendo al mondo che adesso più che mai non potremo “andare avanti ciascuno per conto suo, ma solo insieme”.
Sono le immagini dalle quali è nato “Solo insieme”: il Papa visita case private, carceri, ospedali, case famiglia, ex prostitute, migranti, tossicodipendenti, soffermandosi a parlare come un amico della porta accanto, come un “vecchio” parroco qualsiasi, spesso sedendosi a tavola intorno ad una bibita, un caffè, scherzando con bambini ed anziani, generando emozioni, pianti di gioia, risate. Ma anche momenti di riflessione. Come quando, incontrando un gruppo di ex prostitute salvate dalla strada dai volontari della Comunità “Papa Giovanni XXIII” fondata da don Oreste Benzi, chiede umilmente «perdono per le violenze che avete subito anche da chi si professa cristiano e cattolico».
Scene e momenti mai visti dal pubblico televisivo, riprese solo dal Centro Televisivo Vaticano, ma in gran parte mai trasmesse e custodite nell'archivio di Vatican Media.
Il docufilm è di Gualtiero Peirce, scritto con Orazio La Rocca. Musiche di Marco Frisina, voce di Nicole Grimaudo. Il progetto è di Beppe Attene, prodotto da Cyrano New Media