Quando l’infermiera ha ribadito il suo “no” e l’ha invitata ad allontanarsi dal reparto, visto che erano le 22 di domenica, lei non ci ha pensato un attimo e le ha sferrato due pugni al volto, mettendola ko. È accaduto in Medicina, al “Santa Maria Goretti”, dove si è registrato l’ennesimo episodio di violenza nei confronti di un operatore sanitario. I precedenti, purtroppo, sono numerosi ma finora si erano “limitati” - è un eufemismo - in particolare al pronto soccorso praticamente di ogni ospedale pontino.
Stavolta la donna, che voleva per forza entrare da una parente ricoverata, non ci ha pensato un attimo e ha sferrato due pugni. L’infermiera è stata refertata in pronto soccorso, mentre la polizia ha identificato l’autrice dell’aggressione e valuta oltre la denuncia della donna picchiata anche l’interruzione di pubblico servizio.
La Asl ha avviato un “audit” per capire cosa non abbia funzionato, a partire dal fatto che l’ospedale a quell’ora dovrebbe essere inaccessibile per gli esterni.
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© RIPRODUZIONE RISERVATA Stavolta la donna, che voleva per forza entrare da una parente ricoverata, non ci ha pensato un attimo e ha sferrato due pugni. L’infermiera è stata refertata in pronto soccorso, mentre la polizia ha identificato l’autrice dell’aggressione e valuta oltre la denuncia della donna picchiata anche l’interruzione di pubblico servizio.
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