Maxiscooter contro un albero, Alfredo Trevisan trovato morto all'alba di Capodanno

Lunedì 2 Gennaio 2023 di Rita Cammarone
Maxiscooter contro un albero, Alfredo Trevisan trovato morto all'alba di Capodanno

Un tragico incidente stradale, avvenuto nella notte di San Silvestro a Terracina, ha strappato all'affetto dei suoi cari Alfredo Trevisan, 38 anni.

L'uomo era molto noto in città e nella comunità di Borgo Hermada, dove abitava e dove gestiva il centro sportivo Guardiola, punto di riferimento della zona, di proprietà della sua famiglia.

Aveva passato il Capodanno in casa, hanno raccontato ieri i familiari, poi verso le 2 era uscito per andare a comprare le sigarette. Viaggiava in sella a un maxi scooter, 300 di cilindrata, quando si è schiantato contro un eucalipto esterno alla sede stradale di via Guardiola, a un centinaio di metri dalla sua abitazione tra le campagne di Borgo Hermada. Ha perso il controllo del mezzo all'altezza di una semicurva, in prossimità del civico 23, dove un boschetto costeggia la strada.

Il corpo, privo di vita, è stato rinvenuto ieri mattina intorno alle 7, da alcuni residenti e da un allevatore diretto in azienda. Hanno dato l'allarme e sul posto sono subito intervenute le pattuglie della Polizia Stradale e dei carabinieri e il personale del 118. Si presume, considerando le ferite riportate e ben visibili agli occhi dei soccorritori, che il decesso sia avvenuto nell'immediatezza del violento impatto.
Le cause del sinistro sono al vaglio della Polizia stradale di Terracina che ha effettuato i rilievi. Al momento non è dato sapere neanche l'ora esatta della tragedia, verbalizzata tra il 31 dicembre 2022 e il primo gennaio 2023. Una nottata piena di nebbia nelle campagne pontine e in particolar modo in via Guardiola, come testimoniato dall'allevatore già sveglio di buon mattino, nonostante il giorno di festa.

La salma di Trevisan è stata trasportata dalla Arof presso l'obitorio del cimitero di Fondi e messa a disposizione dell'autorità giudiziaria per gli accertamenti.
Un ragazzo d'oro, dolce, una brava persona. Così ieri, non appena è circolata la brutta notizia della morte di Alfredo Trevisan, in tanti che lo hanno conosciuto lo hanno voluto ricordare sui social con parole affettuose, rivolgendo messaggi di condoglianze alla famiglia. Di origine colombiana, Alfredo era stato adottato da piccolo, insieme a sua sorella Rosalba, da Alino Trevisan e Mariella Mazzucco (sorella di Edis, già sindaco di Terracina), residenti a Borgo Hermada. Alfredo, cresciuto tra i campi di calcio e calcetto e i tornei di tennis, dopo gli studi aveva voluto dedicarsi all'attività di famiglia fino a diventarne l'effettivo gestore.

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