Festa al Mc Donald's finita in rissa, cinque Daspo della Questura

Mercoledì 22 Febbraio 2023 di Stefano Cortelletti
Festa al Mc Donald's finita in rissa, cinque Daspo della Questura

Una festa di compleanno finita in aggressione è costata a quattro ragazzi e una ragazza di Latina un "Daspo Willy".

Non potranno frequentare i locali e le zone della "movida" di Latina per un anno. Il provvedimento è stato firmato dal questore Raffaele Gargiulo.

Le indagini dei carabinieri del Radiomobile di Latina, che intervennero quella sera del 6 novembre scorso al Mc Donald's di via Isonzo, erano riuscite a far luce sulla vicenda.
Due gruppi, composti da ragazzi e ragazze tra i 16 e i 19 anni, erano all'interno del locale. In un tavolo si stava festeggiando il diciottesimo di un ragazzo e, mentre intonavano il classico "Tanti auguri", l'altro gruppo rispondeva con insulti e sfottò. La comitiva al seguito del festeggiato avrebbe cercato di smorzare i toni, ma per tutta risposta il gruppo ha iniziato a lanciare verso l'altro tavolo molliche di pane e pezzi ci carta. Da lì i primi insulti, poi le parole grosse e infine la discussione si è spostata all'esterno del locale, nel parcheggio sul retro. Una volta fuori, i ragazzi hanno iniziato a darsele di santa ragione, fermati grazie all'intervento della guardia giurata che sorvegliava il locale e che, non appena ha visto le cose mettersi male, ha chiamato il 112. All'arrivo dei carabinieri, qualcuno aveva già fatto perdere le tracce. Tutti i presenti sono stati identificati: venti, sei dei quali erano minorenni. Erano molti di più, ma avevano fatto in tempo a lasciare il Mc Donald's non appena hanno sentito le sirene. Quattro i feriti: a un ragazzo sono saltati due denti, un altro ha avuto un occhio nero, una ragazza qualche ferita in volto. I carabinieri hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza per capire esattamente come si sono svolti i fatti e stabilire le responsabilità. Tutti i partecipanti sono stati interrogati e ognuno di loro avrebbe raccontato versioni diverse, ma davanti alle immagini delle telecamere non hanno potuto fare altro che ammettere, anche se parzialmente, la loro partecipazione alla rissa.

Alla fine la responsabilità è caduta su cinque persone, di cui solo una maggiorenne, una ragazza. Tutti denunciati. La procura per i minorenni ha disposto per loro gli interrogatori, qualcuno si è anche avvalso della facoltà di non rispondere. Alla fine il quadro si è chiuso con i carabinieri che hanno spedito l'informativa in procura, allegando anche i video della rissa, e chiedendo l'applicazione del Daspo Willy. Tesi condivisa dall'autorità giudiziaria. Il questore di Latina ha quindi firmato i provvedimenti, notificati dai carabinieri ai cinque responsabili, alcuni dei quali nel frattempo erano diventati maggiorenni. Tra loro, appunto, anche una ragazza: si tratta del terzo Daspo emesso nei confronti di una donna in provincia di Latina. Per un anno non potranno accedere o sostare presso locali pubblici o aperti al pubblico, quali pub, bar e ristoranti nonché locali di pubblico intrattenimento quali discoteche e locali notturni. Magari impareranno in questo modo a trovare modi meno violenti per divertirsi.

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