Da martedì 14 aprile Fondi non è più "zona rossa" ma i controlli continuano

Sabato 11 Aprile 2020 di Barbara Savodini
Da martedì 14 aprile Fondi non è più "zona rossa" ma i controlli continuano

Festeggia ma con moderazione la città di Fondi che dal prossimo 14 aprile sarà equiparata al resto d'Italia per quanto riguarda restrizioni e misure anti-contagio. È l'effetto dell'ultima ordinanza della Regione Lazio che annuncia una nuova zona rossa (anche se propriamente zona rossa non è) a Celleno, in provincia di Viterbo, e comunica implicitamente la rimozione dei varchi e del divieto di ingresso e uscita dalla città per Fondi. Fermo restando che resterà in vigore l'ultimo Dpcm e che, quindi, ci si potrà spostare solo per giustificatissimi motivi lavorativi.

Festeggiano i corrieri ortofrutticoli, oltre 1500 persone che martedì potranno tornare a lavorare. Lacrime di gioia anche per grandi aziende la cui attività è indispensabile nella filiera agroalimentare come Saim Impianti, Imballaggi D'Aniello, Imballaggi Fidaleo, Icoel e molte altre costrette a sacrifici inenarrabili per oltre 20 giorni. 
Restano le misure di sicurezza disposte al Mof che ha sempre continuato a lavorare anche durante le restrizioni ma con nuove e più stringenti regole. 

I contagi a Fondi, a quota 97, non stanno diminuendo ma dalle indagini epidemiologiche è emerso che i focolai sono stati isolati e che, attualmente, i nuovi pazienti derivano tutti da nuclei familiari con altri positivi. Si torna a lavorare, quindi, ma l'attenzione deve necessariamente restare altissima. La città, inoltre, resterà blindata in questo weekend festivo con controlli straordinari e varchi a tutti gli ingressi che saranno rimossi soltanto il prossimo 14 aprile.

Il gran numero di uomini impiegati alle frontiere sarà quindi nuovamente sul territorio per monitorare il rispetto del Dpcm da parte dei cittadini e delle attività commerciali.

Ultimo aggiornamento: 11:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA