Leggo su queste colonne degli incidenti provocati da ultraottantenni alla guida e un geriatra che raccomanda alla famiglia di controllare le condizioni e l'attitudine più o meno sicura degli stessi. Io sono parte in causa perché ho 85 anni e per fortuna godo di buona salute. Debbo tuttavia osservare che il rinnovo della patente è una burla, almeno se fatto in certe autoscuole. A me è capitato che il medico faccia un rapido controllo alla vista, e basta.
Quando avevo il brevetto di pilota di aereo ogni anno dovevo fare una visita veramente scrupolosa, incluso l'elettroencefalogramma. Non è la famiglia che deve controllare, a mio avviso, ma chi concede il rinnovo della patente. Non sono un medico, ma credo che un elettrocardiogramma, un esame del sangue con i tassi di colesterolo e quindi dei rischi di infarto o ictus, dei test - non so quali - sulla reattività del soggetto interessato dovrebbero essere normalmente fatti proprio per la sicurezza del prossimo, e anche di chi guida.
Aldo Mariconda
Venezia