Caro Babbo Natale, sono un bambino un po' cresciuto, ho quasi 40 anni, e quest'anno devo farti una richiesta molto speciale... voglio un lavoro a tempo indeterminato. L'ho cercato dappertutto, sai Babbo Natale, ma non si trova più.
Ho cominciato a cercarlo fin da piccolo facendo il fiorista, il lavapiatti, il banconiere, ho preso freddo dando volantini, informazioni, facendo l'uomo sandwich, ho fatto il controllore, l'impiegato, il magazziniere, l'apprendista commesso, la comparsa, il sostituto di un portiere di notte, il venditore a provvigione e il cameriere a percentuale. Ma non l'ho mica trovato sai Babbo Natale.
A proposito, Babbo Natale, mi sono anche laureato e ho lavorato all'università, pagato con i fondi personali della docente, perché sai, ho provato a fare l'esame per il dottorato ma ho aperto la busta sbagliata, quella con scritto: "riprova, sarai più raccomandato!”
Ho avuto mille contratti diversi, il primo datore di lavoro mi ha detto che dovevamo fare in nero... e sì che i camerieri li avevo sempre visti vestiti di bianco! Dopo ho lavorato anche con un co co co... che ricorda un po' le galline: infatti o fai tante uova o ti spezzano il collo, poi c'era pure il co co pro, ma il pro del co co non l'ho ancora colto.
Mi han fatto addirittura un contratto di somministrazione di lavoro, dove un tipo, chiamato somministratore, prende soldi per farmi somministrare a me del lavoro da un terzo tipo che si chiama datore... boh!! Scusa, sai, Babbo Natale, ma questo davvero, non l'ho ancora capito.
Beh, pensa che un uomo saggio con i capelli bianchi e gli occhiali, che se avesse la barba lunga ti potrebbe pure assomigliare, ha detto che avere un lavoro stabile è addirittura monotono, per cui mi sa che sono proprio fortunato.
Comunque, se davvero esistono i contratti a tempo indeterminato, quasi quasi un pensierino ce lo farei, poi se mi annoio te lo dico sai Babbo Natale.
Quindi, se puoi, portami per Natale uno di questi contratti, così che potrò finalmente mandare a quel paese tutti quegli esseri strani che ci sono qua nel mio mondo... che non sono come gli elfi che ci sono la da te, qua ci sono vampiri che succhiano energie vitali, apprendisti stregoni dell' apprendistato, somministratori di illusioni, venditori di false speranze.
Ciao, Babbo Natale, a presto.
Un bambino di quasi 40 anni
Ho cominciato a cercarlo fin da piccolo facendo il fiorista, il lavapiatti, il banconiere, ho preso freddo dando volantini, informazioni, facendo l'uomo sandwich, ho fatto il controllore, l'impiegato, il magazziniere, l'apprendista commesso, la comparsa, il sostituto di un portiere di notte, il venditore a provvigione e il cameriere a percentuale. Ma non l'ho mica trovato sai Babbo Natale.
A proposito, Babbo Natale, mi sono anche laureato e ho lavorato all'università, pagato con i fondi personali della docente, perché sai, ho provato a fare l'esame per il dottorato ma ho aperto la busta sbagliata, quella con scritto: "riprova, sarai più raccomandato!”
Ho avuto mille contratti diversi, il primo datore di lavoro mi ha detto che dovevamo fare in nero... e sì che i camerieri li avevo sempre visti vestiti di bianco! Dopo ho lavorato anche con un co co co... che ricorda un po' le galline: infatti o fai tante uova o ti spezzano il collo, poi c'era pure il co co pro, ma il pro del co co non l'ho ancora colto.
Mi han fatto addirittura un contratto di somministrazione di lavoro, dove un tipo, chiamato somministratore, prende soldi per farmi somministrare a me del lavoro da un terzo tipo che si chiama datore... boh!! Scusa, sai, Babbo Natale, ma questo davvero, non l'ho ancora capito.
Beh, pensa che un uomo saggio con i capelli bianchi e gli occhiali, che se avesse la barba lunga ti potrebbe pure assomigliare, ha detto che avere un lavoro stabile è addirittura monotono, per cui mi sa che sono proprio fortunato.
Comunque, se davvero esistono i contratti a tempo indeterminato, quasi quasi un pensierino ce lo farei, poi se mi annoio te lo dico sai Babbo Natale.
Quindi, se puoi, portami per Natale uno di questi contratti, così che potrò finalmente mandare a quel paese tutti quegli esseri strani che ci sono qua nel mio mondo... che non sono come gli elfi che ci sono la da te, qua ci sono vampiri che succhiano energie vitali, apprendisti stregoni dell' apprendistato, somministratori di illusioni, venditori di false speranze.
Ciao, Babbo Natale, a presto.
Un bambino di quasi 40 anni
