Mia figlia trentenne, 8 anni fa, si è presa un cocker. Con lui ha superato qualsiasi ostacolo. Lo accudiva, lo portava sempre dal veterinario per controlli, viveva di salute, amava la barca quindi andava in barca con mio marito. Lo teneva sempre a guinzaglio, era molto guardinga e protettiva come un figlio! Arrivo al dunque. Il nostro cane non c'è più da oggi 25 ottobre 2018. È stato avvelenato! Chiedo: si parla spesso anche in tv, i cani sono una compagnia per gli anziani; una compagnia per gli ammalati; una compagnia e la gioia dei bimbi sia sani che ammalati; una compagnia per giovani e 50-60enni che sono rimasti soli! Perché persone cattive, scontente, uccidono, avvelenano queste persone (cani) che muoiono anche per soccorrere qualsiasi persona abbia bisogno di aiuto, tipo terremoti, frane e quant'altro? Questi disgraziati non pensano che dietro a un cane c'è una storia e possono rovinare ragazzi, non solo anziani, perché hanno ucciso una persona importante come il cane di mia figlia e la collaborazione per aiutare (sono ripetitiva) bimbi, ciechi, disabili.
F.B.
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