La barca a vela più grande del mondo è stata congelata dalla Guardia di finanza. Si tratta dell'imbarcazione «Sailing Yacht A» dell'oligarca russo Andrey Igorevich Melnichenko dal valore di circa 530 milioni di euro: l'iniziativa è nell'ambito delle misure prese nei confrontro degli oligarchi russi inseriti nella black list dell'Unione europea. Secondo quanto si apprende l'imbarcazione era in rimessaggio nel porto di Trieste. Lungo 143 metri e largo 25 , il «Sy A», che è stato "congelato" questa sera nel porto di Trieste dal Nucleo Speciale Polizia Valutaria, con la collaborazione del Nucleo Pef e del Roan di Trieste, è lo yacht a vela più grande al mondo, con un valore stimato in circa 530 milioni di euro.
Melnichenko è stato incluso, insieme ad altri 13 suoi connazionali, nella black-list che ora conta 862 persone fisiche e 53 persone giuridiche. La barca è lunga 143 metri, ha un albero maestro di 90 metri e la parte emersa alta come un palazzo di 8 piani. Protagonista, neanche a dirlo, è il lusso: al suo interno una piscina, un osservatorio subacqueo e anche una pista per l'atterraggio degli elicotteri degli eventuali ospiti.
Nuove sanzioni dagli Usa: colpita la famiglia Peskov
Nuova raffica di sanzioni americane agli oligarchi russi e al circolo ristretto di Vladimir Putin. Nel mirino del Tesoro finiscono 10 componenti del consiglio di amministrazione della banca VTB, 12 membri della Duma e la famiglia del portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.