Trieste, giovane ferito dopo lite con un migrante entra al McDonald's e chiede aiuto. È gravissimo

Domenica 13 Ottobre 2019
Trieste, giovane ferito dopo lite con un migrante entra al McDonald's e chiede aiuto. È gravissimo

Un minorenne, di 17 anni è rimasto ferito in modo grave ieri sera dopo essere stato accoltellato, probabilmente da un migrante. Nel corso della notte la Polizia ha condotto una serie di indagini mentre il giovane veniva portato all'ospedale di Cattinara dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Le sue condizioni permangono gravi, anche se in miglioramento. Gli agenti intervenuti avrebbero portato in Questura due coetanei del ferito.

LEGGI ANCHE Lione, attacco con coltelli nella metro: morto 19enne, nove feriti. Preso un afgano

Il ragazzo si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione e per lui i sanitari si sono riservati la prognosi. Secondo alcune indiscrezioni il ferimento potrebbe essere avvenuto nel corso di una rissa tra giovanissimi. Il ragazzo, ferito probabilmente sulla Scala dei Giganti, è riuscito a raggiungere la vicina piazza Goldoni e a chiedere soccorso al McDonald's che, a quell'ora -erano circa le 20.30 - era molto affollato.

LEGGI ANCHE  Risse e aggressioni, la Questura sospende la licenza alla Rambla di Maccarese

Secondo quanto si è appreso, il ragazzo ferito era in compagnia di due suoi coetanei. I tre avrebbero avuto un diverbio con uno o più giovani non italiani che frequentano la zona. Quando uno dei tre ragazzi si è allontanato uno degli stranieri ha estratto un coltello e ha ferito il giovane con almeno una coltellata all'addome. Le condizioni del ragazzo con il passare delle ore andrebbero lentamente migliorando. La polizia ha intanto ascoltato alcuni testimoni e avrebbe anche visionato i filmati delle videocamere installate nella zona.

LEGGI ANCHE Roma, maxi-rissa a Trastevere a colpi di bottiglie. Residenti e commercianti: «Qui non si vive più»


Dal mondo politico arrivano i primi commenti su quanto accaduto. «Servono interventi immediati,
coordinamento e monitoraggio delle zone a rischio. L'episodio di violenza va affrontato con grande fermezza e attenzione, non solo dalle forze dell'ordine ma anche dall'amministrazione comunale e regionale», ha detto Laura Famulari, segretaria del Pd di Trieste, che aggiunge «Ci sono fasce di disagio che si allargano, pezzi di città in degrado, una comunità impaurita e una Giunta che sta a guardare o mostra il pugno di ferro con i poveracci. C'è un patto per la promozione della sicurezza integrata del Fvg, lasciato in eredità dal centrosinistra a Fedriga che non ne ha fatto nulla,
in cui sono previsti interventi specifici per le città».

 

Ultimo aggiornamento: 17:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA