Terremoto Napoli, Bianco (Osservatorio Vesuviano): «Il bradisismo non significa risalita magma»

A marzo sono stati 339 i terremoti registrati, l'82% dei quali con magnitudo minore di 1.0, con magnitudo massima 3.5 il 19 marzo e 3.6 il 29 marzo

Martedì 19 Aprile 2022
Terremoto Napoli, Bianco (Osservatorio Vesuviano): «Il bradisismo non significa risalita magma»

Francesca Bianco, direttore dell'Osservatorio Vesuviano, parla della situazione dei Campi Flegrei dove alle 4.05 è stata registrata una scossa di magnitudo 2.7 con epicentro a 2 km di profondità: «Siamo su un vulcano attivo che fa il suo mestiere ed è soggetto a una dinamica naturale - dice -.

In questo momento non ci sono elementi che suggeriscono che il bradisismo che stiamo osservando sia accompagnato da una risalita di magma».

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La situazione del Vesuvio

Si tratta dell'ultima di una serie di scosse registrate di recente nei Campi Flegrei: a marzo sono stati 339 i terremoti registrati, l'82% dei quali con magnitudo minore di 1.0, con magnitudo massima 3.5 il 19 marzo e 3.6 il 29 marzo. Una «sismicità un pò più energetica» che resta comunque legata al bradisismo, «fenomeno tipico dell'area», spiega Bianco: «Il bradisismo consiste nel sollevamento del suolo secondo una particolare geometria. Il suolo si solleva di più nella zona del Rione Terra, centro antico di Pozzuoli, e man mano che ci si allontana tende a sollevarsi di meno, definendo una deformazione tipica "a campana". Dal 2005 i Campi Flegrei hanno visto la ripresa del fenomeno e in 16 anni questo sollevamento è arrivato a superare di poco i 93 centimetri».

«Questo fenomeno, proprio perché genera una dinamica che si ripercuote sulla crosta terrestre, è anche responsabile dei terremoti che osserviamo. Deformandosi, il suolo accumula sforzo che viene rilasciato generando i terremoti che stiamo osservando, e che osserviamo dal 2005. Ma ricordo sempre che i terremoti sotto la magnitudo 5 sono considerati di bassa magnitudo, per quanto se avvertiti dalla popolazione ovviamente generano preoccupazione», conclude. 

Ultimo aggiornamento: 23:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA