Terremoto in Calabria. Vigili del fuoco e Carabinieri confermano che non ha provocato danni la scossa di terremoto di magnitudo 3.8 (inizialmente era stato classificato a magnitudo 4) che si é registrata poco prima dell'1 in provincia di Catanzaro.
Frosinone. Scossa di terremoto nella zona di Collepardo
Terremoto a Catania di 3.1, la scossa prima dell'alba a 10 chilometri di profondità
Ad Albi, il centro della provincia di Catanzaro maggiormente interessato dal sisma, alcune persone, in particolare quelle che abitano nei piani alti degli edifici, svegliatesi di soprassalto a causa della scossa, sono scese in strada, ma sono rientrate a casa dopo il cessato allarme. La verifiche da parte dei Vigili del fuoco e dei Carabinieri proseguono. I sindaci di quattro comuni della provincia di Catanzaro hanno disposto, a titolo precauzionale, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. I centri interessati dal provvedimento sono Albi, che é quello maggiormente interessato dal sisma, Pentone, Magisano e Zagarise.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 4.0 ore 00:37 IT del 17-01-2020 a 6 km N Albi (CZ) Prof=8Km #INGV_23783441 https://t.co/CWDOh8pBt8
— INGVterremoti (@INGVterremoti) January 16, 2020
Proseguono, intanto, le verifiche da parte dei carabinieri e dei vigili del fuoco per accertare eventuali danni, che al momento, comunque, non risultano. Dopo qualche ora altre due scosse di magnitudo 2.7 e 2.3 sono state registrate in Sicilia, rispettivamente a Troina (provincia di Enna) e sulla costa siciliana nord-orientale (Messina).