Mohamed Gueye, il 25enne accusato di aver violentato una 15enne del Friuli Venezia Giulia nella notte del 23 agosto 2018 in spiaggia a Jesolo, è stato condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione con il rito abbreviato. La sentenza è stata letta ieri pomeriggio dal Gup di Venezia, a poco più di un anno dall'episodio. Gueye e la giovane si erano conosciuti la sera stessa all'interno di un locale di piazza Mazzini. Insieme, poi, avevano deciso di dirigersi verso la spiaggia, come hanno confermato i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza. Qui, stando alle dichiarazioni della minorenne, Gueye l'avrebbe violentata. La presunta vittima aveva chiesto aiuto e Gueye era stato arrestato dalla squadra mobile a distanza di 48 ore a Mestre. L'imputato fin da subito ha ammesso che rapporto, aggiungendo però che era consensuale. Il pm Massimo Michelozzi aveva chiesto una condanna a sei anni e sei mesi.
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