Strage di Ustica, i pm ascoltano il giornalista Fabrizio Colarieti del sito-inchiesta stragi80.it

Sabato 27 Giugno 2020
Strage di Ustica, i pm ascoltano il giornalista Fabrizio Colarieti del sito-inchiesta stragi80.it
Strage di Ustica, a quaranta anni dalla tragedia che si consumò nei cieli siciliani, la Digos di Roma, su delega della Procura capitolina, ha sentito, in qualità di persona informata sui fatti, il giornalista reatino Fabrizio Colarieti, curatore del sito stragi80.it.

Insieme a Colarieti è stato ascoltato anche il collega Pino Finocchiaro di Rainews24, autore di un recente servizio dedicato alla strage di Ustica del 27 giugno 1980.

I due cronisti, a quanto si è appreso, sono stati ascoltati dagli investigatori della Polizia capitolina nell'ambito dell'inchiesta riguardante il disastro aereo del Dc9 Itavia coordinata dai pubblici ministeri Erminio Amelio e Maria Monteleone.

Nei giorni scorsi, prima della messa in onda del servizio di Rainews24, sempre la Digos, aveva acquisito, presso la sede della società Emery Video, il file audio con l'ultimo tratto della registrazione della scatola nera del Dc9 dal quale, dopo essere stato ripulito dai tecnici della Rai, è emerso che uno dei piloti, pochi istanti prima che Ciampino perdesse il contatto con il volo Itavia, pronunciò la frase «Guarda cos'è».

Il file audio, andato in onda nel servizio firmato da Finocchiaro, proveniva dall'archivio dei giornalisti Fabrizio Colarieti e Daniele Biacchessi: il loro sito, dal 2000, ha raccolto con metodo e grande scurpolo più di un milione di atti giudiziari delle inchieste condotte negli anni sul disastro di Ustica compresa la gigantesca documentazione dell'istruttoria del giudice Priore.
 
Ultimo aggiornamento: 10:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA