Trieste, Mattarella: «Triste per barbara uccisione». Conte: tragedia che ferisce lo Stato

Venerdì 4 Ottobre 2019
Trieste, Casellati: sdegno per uccisione poliziottì

«Esprimo il mio più sentito cordoglio alla Polizia di Stato per i due agenti rimasti uccisi a Trieste e tutto il mio sdegno per quanto avvenuto. Ai familiari dei due ragazzi che hanno perso la vita, mentre con coraggio e abnegazione svolgevano il loro dovere di tutori della sicurezza e della legalità, giunga tutta la mia vicinanza». Lo ha dichiarato il Presidente del Senato, Elisabetta Casellati, in merito al grave fatto di sangue accaduto alla Questura di Trieste che ha visto due agenti di polizia rimanere uccisi nel corso di una sparatoria. Il Presidente Casellati ha aggiunto: «Chi colpisce un uomo delle Forze dell'ordine, colpisce lo Stato. Oggi l'Italia intera piange due dei suoi figli migliori».
 

 

Il presidente Mattarella. «Ho appreso con profonda tristezza la notizia della barbara uccisione dell'agente scelto Matteo De Menego e dell'agente Pierluigi Rotta, feriti mortalmente presso la Questura di Trieste mentre erano impegnati in una operazione di servizio. In questa dolorosa circostanza, desidero esprimere a lei ed alla Polizia di Stato la mia solidale vicinanza, rinnovando i sentimenti di considerazione e riconoscenza per il quotidiano impegno degli operatori della Polizia al servizio dei cittadini. La prego di far pervenire ai familiari degli agenti le espressioni della mia commossa partecipazione al loro dolore». Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli. 

Il premier Conte. «La morte dei due agenti di Polizia uccisi nella sparatoria davanti alla Questura di Trieste suscita grande dolore.
Questa tragedia ferisce lo Stato. A nome mio e del Governo esprimo la commossa vicinanza ai familiari delle vittime e a tutto il corpo della Polizia di Stato». Lo scrive, in un tweet, il premier Giuseppe Conte.


Renzi. «Terribili le notizie di Trieste. Le mie condoglianze alle famiglie degli agenti. E alla grande famiglia della Polizia». Lo scrive Matteo Renzi su Facebook.

I carabinieri.
«Noi Carabinieri tutti ci stringiamo forte accanto ai nostri fratelli della Polizia di stato. Insieme a loro piangiamo la morte dei due agenti uccisi a Trieste e siamo vicini alle famiglie delle vittime», scrive l'Arma su Twitter.
 

Zaia. «Due poliziotti, due servitori dello Stato e della legalità, uccisi a sangue freddo da criminali. Allucinante! Siamo tutti sconvolti, addolorati, sgomenti... Esprimo il mio dolore e quello di tutti i veneti alle famiglie dei due agenti, a tutti gli uomini della Polizia di Stato che a loro rischio ci difendono ogni giorno, ai colleghi dei due angeli caduti per la nostra sicurezza». Lo scrive su Facebook il presidente del Veneto, Luca Zaia.

Salvini. «Sconcerto e dolore per quanto accaduto a Trieste. Da italiano, una preghiera per i due agenti uccisi e un abbraccio alle loro famiglie. Sempre e comunque dalla parte delle nostre Forze dell'Ordine». Così il leader della Lega, Matteo Salvini su Facebook.

Di Maio. «La mia vicinanza e quella di tutto il governo alle famiglie dei due agenti di Polizia che oggi a Trieste hanno perso la vita mentre svolgevano con coraggio il loro lavoro. Chi colpisce un uomo delle Forze dell'ordine, colpisce lo Stato e colpisce ognuno di noi». Lo scrive il ministro degli Esteri e capo politico dei M5S, Luigi Di Maio, in un tweet.

Bernini. «Due poliziotti uccisi a Trieste, una tragedia che colpisce le forze dell'ordine e semina lutto e dolore in altre due famiglie di autentici e silenziosi eroi che quotidianamente rischiano la vita per la nostra sicurezza e per i quali dobbiamo fare di più. La sparatoria di stasera è un colpo al cuore del Paese. In questo momento prevale il cordoglio e la vicinanza alla Polizia e ai familiari dei due agenti così barbaramente assassinati». Lo dichiara Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia.

Pinotti. «Da Trieste arrivano notizie drammatiche. In questo momento di indicibile dolore, siamo vicini alle famiglie dei due poliziotti morti nella grave sparatoria avvenuta davanti alla Questura. Tutta la nostra solidarietà alla Polizia di Stato che ancora una volta paga un tributo di sangue per garantire la sicurezza di tutti i cittadini». Lo dichiara Roberta Pinotti, responsabile Sicurezza del Partito Democratico.

 

Ultimo aggiornamento: 20:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA