Coronavirus, street art per ringraziare lo Spallanzani ricordando "Qualcuno volò sul nido del cuculo"

Venerdì 22 Maggio 2020 di Mauro Evangelisti
Coronavirus, street art per ringraziare lo Spallanzani ricordando "Qualcuno volò sul nido del cuculo"
L'opera di street art è stata realizzata sulle mura di cinta dell'Istituto Spallanzani, a Roma. Mostra un abbraccio con guanti e mascherina protettiva e vuole essere un modo per ricordare le vittime del coronavirus, ma in fondo anche per ringraziare gli operatori sanitari che da mesi si prendono cura dei pazienti malati di Covid-19.

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L'autore è Harry Greb, che in questi giorni ha realizzato anche un tributo ad Anna Magnani. Il titolo del murales è "L'abbraccio", con un chiaro riferimento al film "Qualcuno volò sul nido del cuculo" ; dedica un pensiero anche ai familiari dei pazienti ricoverati in isolamento che non hanno potuto abbracciare i loro cari.

Dice l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato: «Si tratta di un gesto significativo e di grande impatto. Peraltro lo Spallanzani ha già dedicato diversi murales a tutti gli scienziati che hanno contribuito alla lotta contro i virus». Il governatore Nicola Zingaretti: «Quando un'immagine dice più di mille parole...».
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