Volo con 12 ore di ritardo e il papà perde la laurea del figlio: Ryanair condannata a risarcire «danno morale»

Sabato 13 Marzo 2021
Volo con 12 ore di ritardo e il papà perde la laurea del figlio: Ryanair condannata a risarcire «danno morale»

Il ritardo "forzato" alla laurea del figlio vale davvero un rimborso.

Se il genitore è costretto suo malgrado a perdere il grande giorno del figlio perchè il volo aereo fa tardi, allora scatta il risarcimento per "danni morali". Una sentenza senza precedenti che apre ora un nuovo scenario sul fronte dei rimborsi. 

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Il giudice di pace del Tribunale di Bari, Marilia Binelli, ha infatti condannato la compagnia aerea Ryanair Dac a risarcire (economicamente) un papà di Brindisi che nel 2019 non è riuscito a presenziare alla seduta di laurea del figlio al Politecnico di Milano. La causa? Un ritardo di 12 ore del volo Bari-Bergamo. 

La vicenda

Il 10 settembre del 2019 il padre del laureando sarebbe dovuto partire da Bari alle 6.30 con volo FR4659 direzione Bergamo. Il volo però è partito solo alle 19.17 dello stesso giorno con 12 ore di ritardo. Ecco, dunque, il "danno morale" per il genitore. Lo ha reso noto l’avvocato Michele Tarquinio, attraverso il portale Rimborsovoli.it che si occupa di tutela legale gratuita di consumatori utenti dei viaggi aerei.

Il risarcimento

Nel dettaglio, la compagnia è stata condannata a risarcire 250 euro a titolo di compensazione economica, 73 euro quale rimborso dei biglietti di andata e ritorno e al risarcimento del danni morali pari a 500 euro. 

Ultimo aggiornamento: 16:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA