Paura per il coreografo di tante stelle del pop mondiale, Luca Tommassini, che è stato vittima di un tentativo di furto con scasso nella sua casa di Trastevere a Roma e si è ritrovato alle 23 di ieri, allo scattare del coprifuoco, di fronte a un gruppo di rapinatori prima sulla porta di casa e poi sull'ingresso del condomino.
Dopo essere fuggito per le scale - secondo quanto raccontato dallo stesso artista all'ANSA -, Tomassini è stato immobilizzato da due rapinatori che gli hanno puntato una pistola in faccia e in gola: «Avevano un borsone - racconta - accette, picconi, e non so che altro, mi spingevano, strattonavano».
«Li ho supplicato di non uccidermi, mi hanno puntato la pistola alla gola - spiega -.
Paura per Luca Tommassini, rapinato davanti casa a Trastevere: «Li ho supplicati di non uccidermi, mi hanno puntato la pistola alla gola»
Lunedì 26 Ottobre 2020Poi sono arrivate per fortuna le volanti, ma sono stato un'ora in balia di di questi folli». A Tommasini è stato rubato il cellulare, insieme alle chiavi di casa e dell'allarme.