Violenza sessuale a Reggio Emilia.
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Come fanno sapere i carabinieri, è emerso anche che il giovane aveva contattato alcuni suoi ex compagni per confidarsi. Dal confronto tra i ragazzi, in quel momento, i diretti interessati hanno appreso di essere stati tutti oggetto delle stesse attenzioni sessuali. I carabinieri hanno svolto accertamenti per ricostruire i fatti sia con l'escussione testimoniale delle giovani vittime, alcune delle quali minorenni, sia dall'esame di chat presenti nei vari telefoni cellulari. Alcune vittime hanno denunciato spontaneamente le violenze subite altre invece, che non avevano denunciato gli abusi, sono state rintracciate ed ascoltate dai carabinieri. Come fanno sapere i carabinieri, gli episodi contestati al 45enne sarebbero stati compiuti in alcuni casi anche dall'anno 2016 e portate avanti sino all'inizio dell'estate dell'anno scorso. «Violenze sessuali - ricostruiscono i carabinieri in una nota - che in un caso avrebbero visto il presunto responsabile compiere pratiche sessuali estreme quali lo strangolamento sino a determinare quasi lo svenimento della vittima».