La Puglia verso la seconda ondata di coronavirus. L'epidemiologo Pierluigi Lopalco, capo della task force regionale pugliese per l'emergenza Covid-19, ha scritto su Facebook: «Penso che i casi registrati fra luglio e agosto rappresentino l'innesco di una seconda ondata.
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«Cosa sta succedendo nella attuale fase pandemica?», scrive Lopalco mostrando un grafico dell'andamento della curva dei contagi dove si nota il picco tra marzo e aprile. «La figura - spiega usando la metafora dello tsunami e della mareggiate - mostra l'andamento dei casi segnalati in Puglia. Lo tsunami è evidente nella parte sinistra del grafico. Grazie al cielo nella nostra Regione la violenza è stata moderata ed abbiamo avuto il tempo per prepararci a contenerla. Ma cosa dobbiamo aspettarci nelle prossime settimane?». «L'aumento dei casi recenti nella parte destra del grafico - prosegue l'epidemiologo - ha chiaramente un andamento completamente diverso da quello registrato a fine febbraio. Il virus è cambiato? L'estate ci aiuta? Non penso. Penso che i casi registrati fra luglio e agosto rappresentino l'innesco di una seconda ondata. Lo stesso innesco che a febbraio, semplicemente, non abbiamo rilevato e che poi ha provocato la grande ondata». «I casi che registriamo oggi - conclude Lopalco - sono di età più giovane e di gravità mediamente molto più lieve dei casi di febbraio. Sono dunque quei casi che a quel tempo non erano per nulla intercettati dal sistema di sorveglianza».
Coronavirus, Lopalco: «In Puglia innesco della seconda ondata, contenere la mareggiata»
Giovedì 13 Agosto 2020Lo stesso innesco che a febbraio, semplicemente, non abbiamo rilevato e che poi ha provocato la grande ondata». Secondo Lopalco, però, «le onde di oggi sono quelle di una mareggiata. Se siamo bravi a contenerle, probabilmente non svilupperanno lo tsunami».