Malta, il ragazzo tornato positivo al coronavirus: «Chiedo scusa, sui social troppi messaggi di odio»

Martedì 11 Agosto 2020 di Alessia Strinati
Malta, il ragazzo tornato positivo al coronavirus: «Chiedo scusa, sui social troppi messaggi di odio»
2

Sono tornati da Malta e sono risultati positivi al coronavirus. Il caso dei ragazzi di Ostia e Fiumicino ha fatto molto discutere e preoccupare, visto che, non sapendo di essere malati, alcuni di loro sono stati in giro per la città fino a quando due giovani non sono andati in pronto soccorso per dei malori. Ora però uno di loro ha deciso di parlare e spiegare come sono andate le cose.

Muretto di Jesolo, nuovo blitz. Ressa e irregolarità: ora rischia lo stop. «Ma a Ferragosto la festa si fa abbiamo l'ok del Comune»

Muretto di Jesolo, avanti nonostante i guai: «A Ferragosto la festa si fa abbiamo l'ok del Comune»

«Vorrei dapprima rassicurare amici e non, interessati alle condizioni di salute mie e della mia famiglia: stiamo bene, sotto controllo, anche se un po' agitati», spiega dicendo di aver sentito l'esigenza di scrivere cosa è accaduto perché sarebbero state fatte ricostruzioni distorte dell'accaduto. Racconta che al rientro dalla vacanza sono stati tutti sottoposti a controlli: «Difficile cogliere segnali di malessere (eravamo tutti asintomatici e senza febbre). Nelle prime ore dal rientro la prima persona risultata positiva ha effettuato il tampone per scrupolo personale e con molto senso di responsabilità si è chiuso in casa», prosegue uno dei ragazzi in un post pubblicato su Facebook.

Putin: «Approvato primo vaccino, già somministrato a mia figlia»
 

Positivo tornato da Malta, le scuse sui social

Poi chiede scusa: «La stessa scrupolosità non l'abbiamo avuta noi e per questo chiedo scusa, ma i tempi per le visite di rito sono stati immediati e siamo stati messi in quarantena due giorni dopo». Il motivo del suo post è dovuto ai numerosi messaggi che ha ricevuto in queste ore, parole aggressive e offensive. Messaggi che ritiene cattivi e offensivi per lui che come tutti in questi mesi ha vissuto un periodo difficile e ha temuto e teme per la salute dei suoi cari: «Tutto ciò rischia di minare la salute mentale di una persona», aggiunge.

Poi si rivolge a coloro che invece gli sono stati vicino in questi giorni, ringraziandoli per il supporto e conclude dicendo: «Ne uscirò più forte di prima»
 
 



 

Coronavirus, dall'isola di Pag a Corfù e Malta: la nuova rotta del contagio

ROMA Corfù in Grecia, Pag in Croazia, Malta: la mappa delle vacanze dei ragazzi che, a centinaia, sono tornati in Italia con il coronavirus è sorprendentemente sovrapponibile con quella delle nuove mete degli eccessi, dei viaggi della maturità, dei ventenni che per la prima volta si allontano da casa e si lasciano andare tra alcol e incontri ravvicinati (figuriamoci se si usano le mascherine).

 

Ultimo aggiornamento: 15:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci