I test genomici che permettono di evitare chemioterapie inutili per il tumore al seno sono ad oggi disponibili in sole 11 Regioni.
A puntare i riflettori su ritardi e carenze rispetto a esami cruciali per tante pazienti è l'Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) in occasione del XXIII congresso nazionale. Un esempio positivo è ad esempio quello dell'Emilia Romagna, dove già all'inizio di agosto 2021 è stato approvato un apposito provvedimento e sono 850 le donne che ogni anno potranno ricevere gratuitamente i test genomici, sottolinea Claudio Zamagni, Direttore dell'Oncologia Medica Senologica e Ginecologica del Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna. «Come rappresentanti dei clinici - spiega Zamagni - abbiamo sollecitato l'assessorato e ottenuto un importante risultato. Nell'attesa delle gare regionali, le singole strutture ospedaliere, da Piacenza a Rimini, possono acquistare i test che saranno poi rimborsati dalla Regione. È una scelta vincente che sta portando ottimi risultati e che può essere presa a modello da altre Regioni».
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Un esempio positivo è ad esempio quello dell'Emilia Romagna, dove già all'inizio di agosto 2021 è stato approvato un apposito provvedimento e sono 850 le donne che ogni anno potranno ricevere gratuitamente i test genomici, sottolinea Claudio Zamagni, Direttore dell'Oncologia Medica Senologica e Ginecologica del Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna. «Come rappresentanti dei clinici - spiega Zamagni - abbiamo sollecitato l'assessorato e ottenuto un importante risultato. Nell'attesa delle gare regionali, le singole strutture ospedaliere, da Piacenza a Rimini, possono acquistare i test che saranno poi rimborsati dalla Regione. È una scelta vincente che sta portando ottimi risultati e che può essere presa a modello da altre Regioni».