Trieste blindata, in piazza Casapound e rete antifascista: sui balconi guerra di striscioni

Sabato 3 Novembre 2018
Trieste blindata, in piazza Casapound e rete antifascista: sui balconi guerra di striscioni
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Guerra di striscioni a Trieste dove scendono in piazza Casapound e rete antifascista. Una giornata ad alta tensione per la città che è praticamente blindata e presidiata da centinaia di agenti delle forze dell'ordine. La città è spaccata tra destra e sinistra, e tra chi era a favore delle due manifestazioni e chi invece riteneva che sarebbe stato meglio farle in giornate diverse, non oggi che, peraltro, è il santo Patrono. Soprattutto in centro sono molti i balconi e le finestre che espongono bandiere e striscioni a favore di una parte o dell'altra.

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Cortei quasi sfiorati. Si sono quasi sfiorati, restando a distanza di alcune centinaia di metri di distanza l'uno dall'altro, i due cortei che stanno sfilando, nel centro di Trieste, organizzati rispettivamente da CasaPound e dalla rete antifascista.
All'altezza di piazza Goldoni il corteo di CasaPound ha proseguito lungo via Battisti. Sulla destra, distanti poche centinaia di metri, i mezzi delle forze dell'ordine presidiavano l'area bloccando la strada per evitare che i manifestanti potessero incrociarsi o comunque venire a contatto. La presenza dei cortei e di tanti manifestanti in città, non ha spaventato i commercianti, molti dei quali sono rimasti aperti. Altri, invece, hanno preferito chiudere o comunque abbassare le saracinesche al passaggio dei manifestanti. Il corteo di CasaPound si apre con altoparlanti che diffondono musica, anche la Cavalcata delle Walkirie, e con i partecipanti in assoluto silenzio. Al suo passaggio alcuni passanti hanno applaudito.

 
 

Ultimo aggiornamento: 4 Novembre, 17:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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