Torino si prepara al disinnesco della maxi-bomba: spazio aereo chiuso, 10.000 evacuati e treni fermi

Sabato 30 Novembre 2019
Torino si prepara al disinnesco della maxi-bomba: spazio aereo chiuso, 10.000 evacuati e treni fermi

Torino si prepara alle operazioni di disinnesco della bomba riaffiorata in via Nizza, all'angolo con via Valperga Caluso, durante i lavori per il teleriscaldamento in città. Domani, alle 9, i guastatori del 32esimo Reggimento Genio della Brigata Alpina "Taurinense" inizieranno le manovre per rendere inoffensivo e trasportabile l'ordigno della Seconda guerra mondiale e per quell'ora la zona dovrà essere evacuata. I torinesi coinvolti saranno circa 60mila.


I militari hanno completato operazioni di consolidamento: le opere di barricamento sono state rafforzate ed è stato predisposto l'occorrente per disattivare la bomba. I residenti della zona rossa, 10mila persone, dovranno uscire di casa. Chi abita nella zona gialla, 50mila cittadini, potranno scegliere se lasciare le loro abitazioni o rimanere negli appartamenti seguendo precise istruzioni.

In città sono stati creati punti di raccolta e di controllo alla fermata metro Marconi e Nizza, a quelle dei bus di corso Sommeiller, via Valperga Caluso e via Donizzetti. Lingotto Fiere ha messo a disposizione i padiglioni 2 e 3 e agli evacuati sarà garantita assistenza e un pasto caldo.


 
 

 

Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre, 10:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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