Andrea B., il 14enne estratto dalle macerie di Pescara del Tronto e ricoverato ad Ancona con fratture e lesioni al cranio, omero, vertebre e una gamba, era in villeggiatura a casa dei nonni, che sono morti. Ieri, al momento del terremoto, era insieme ad alcuni amici: con la prima scossa, alcuni sono fuggiti e si sono messi in salvo in una zona risparmiata dalla violenza del sisma, il ragazzo con altri due coetanei, di cui una ragazza, è rimasto invece coinvolto nel crollo di un edificio. I due adolescenti che erano con lui non ce l'avrebbero fatta. Il 14enne è studente di un liceo scientifico di Roma al secondo anno. Quando i genitori hanno appreso della tragedia, non riuscendo a contattare il figlio si sono precipitati nelle Marche.
Ultimo aggiornamento: 18:14
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