MILANO - Dice che il Papa sbaglia a dialogare con l'Islam e che in generale c'è troppa tolleranza nei confronti di questa religione: Matteo Salvini sceglie i toni duri all'indomani della strage di Parigi. Chiedendo di «dialogare con l'islam il Papa non fa un buon servizio» ai cattolici, dice il segretario della Lega a Radio Padania. «Va bene la pace ma sei il portavoce dei cattolici, preoccupati di chi ti sta sterminando in giro per il mondo».
«È in atto un tentativo di occupazione militare e culturale da parte di una comunità prepotente e ben organizzata, che ha la facilità di affondare il coltello in un burro che è l'occidente». «Questa è una vera e propria guerra quindi rispondere con tolleranza e buonismo è un suicidio», continua.
«Io continuo a volere una Lega non violenta e che non risponda al sangue con il sangue.
Ultimo aggiornamento: 9 Gennaio, 12:05
«È in atto un tentativo di occupazione militare e culturale da parte di una comunità prepotente e ben organizzata, che ha la facilità di affondare il coltello in un burro che è l'occidente». «Questa è una vera e propria guerra quindi rispondere con tolleranza e buonismo è un suicidio», continua.
«Io continuo a volere una Lega non violenta e che non risponda al sangue con il sangue.
Si risponde essendo svegli e coraggiosi, i fucili li lasciamo ai delinquenti che abbiamo visto all'opera ieri», conclude. Per Salvini, «sono dei mentecatti quelli di sinistra che pensano che con queste tragedie pensiamo di guadagnare voti». Il leader leghista ha quindi aggiunto che «in Italia ci sono 2 milioni di musulmani credenti: vediamo che cortei ci saranno, che presidi» contro la violenza.
