Matteo Salvini e i migranti, ecco cosa ha detto. «Questi sono viaggi organizzati.
Salvini ha proseguito: «Innanzitutto ringrazio il Santo Padre per le parole di ieri, dobbiamo salvare le vite l'abbiamo sempre fatto e lo faremo però l'Italia non può essere lasciata da sola. Stiamo vivendo una stagione difficile per molte famiglie, saranno mesi difficili e non possiamo in un solo anno far sbarcare 100mila persone irregolarmente. Si torna all'applicazione della norma, si salvano vite, si chiede all'Europa di intervenire e se ci sono navi straniere le norme prevede che la nave tedesca vada nel porto tedesco».
Migranti, sbarcano solo i fragili: la metà sono minori. Le Ong: resteremo qui
«Vi immaginate un capitano italiano su una nave italiana in un porto tedesco che cerca di dettare legge? Sono stati fatti sbarcare bimbi donne e malati, ma bisogna riapplicare il principio che funziona in tutto il mondo che una nave che batte bandiera tedesca sia territorio tedesco e quindi l'Europa e la Germania se ne devono fare carico», ha proseguito. «Non faccio il procuratore so che c'è un fascicolo aperto a Catania sono questioni giuridiche a questo punto. In Europa torneremo a fare quello che abbiamo fatto per anni, chiedere ricollocamenti, redistribuzioni. Quando erano in vigore i decreti sicurezza non solo diminuiti erano gli sbarchi ma si erano dimezzati i morti», ha concluso.