Roma, Regione stanzia 70 milioni per dissesto idrogeologico area metropolitana

Venerdì 6 Febbraio 2015
Roma, Regione stanzia 70 milioni per dissesto idrogeologico area metropolitana
Da Ostia, a Fiumicino, a Primaporta: sono concentrati sull'asse del fiume Tevere, nelle aree più colpite dal dissesto idrogeologico, i 16 interventi che la Regione Lazio ha presentato questa mattina, finanziati con 71,2 milioni del Piano nazionale previsto dal programma 'Sblocca Italià del governo.



In particolare, gli interventi riguarderanno l'adeguamento e il riordino della rete dei collettori nel bacino del Fosso di Campo Morto (5 milioni), l'adeguamento idraulico dei fossi Pietra Pertusa e Monte Oliviero (5 milioni), la deviazione del collettore alto della Farnesina, nel XV Municipio (7,5 milioni), lavori di ripristino dell'ufficiosità idraulica del fosso di Pratolungo (10,8 milioni), lavori di ristrutturazione e potenziamento dell'impianto idrovoro di Isola Sacra (3 milioni).



E ancora: manutenzione straordinaria finalizzata alla regolarizzazione dell'incile dell'Isola di Tor Boacciana (1,1 milioni), realizzazione di una arginatura a protezione dell'abitato di Isola Sacra a Fiumicino (3,2 milioni), ricalibratura della rete scolante consortile del Canale Bagnolo (200 mila euro), ricalibratura della rete scolante del bacino sotteso alle idrovore di Galeria, Piana del Sole e Ostia (3 milioni), ricalibratura del Fosso della Madonnetta (1,5 milioni), ricalibratura dell'influente 'C' del Canale Palocco (4,2 milioni).



Ricalibrazione del canale Dragoncello fino al sottopasso lunga la via del Mare (4,7 milioni), ripristino dell'alveo del Fosso Acqua Traversa (3,75 milioni), ripristino dell'alveo del Fosso del Bamboccio (6,25 milioni), intervento di ricalibratura e inversione di pendenza del Canale Ostiense (200 mila euro) e sistemazione idraulica dei canali Bagnolo e Pantano. Tra i progetti che la Regione vuole prossimamente mettere in campo, anche la realizzazione di una grande vasca, nel medio bacino del Tevere, che permetta al fiume «di esondare in tranquillità» quando c'è la piena.



In questo contesto, la Regione Lazio ha contribuito con un finanziamento di oltre 200 interventi su tutto il territorio regionale, di cui 77 sono dedicati all'area metropolitana di Roma e i restanti 125 al territorio regionale.



Questo primo piano di interventi va ad incrementare gli stanziamenti già previsti dalla Regione: oltre 200 milioni di euro tra risorse regionali ed europee, per la difesa del suolo. Entrando nel dettaglio, oltre 80 milioni di euro sono previsti nel bilancio 2015-2017; un fondo di 90 milione di euro nella programmazione 2014-2020 Por Fesr Lazio; 30 milioni di euro finanziati dal Feasr, ancora in fase di negoziato.



«Oggi inizia un percorso concretamente molto importante che ci fa voltare pagina sul dissesto idrogeologico.
Vogliamo rimediare a quello che è stato uno dei crimini del dopoguerra, la distruzione della qualità del nostro territorio, al fine di riportare serenità a tante famiglie di Roma e del Lazio, poiché ogni volta che c'è un problema con la natura tremano perché rischiano di essere allagate», ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
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