Benedetto XVI, per i funerali schierati anche i caccia e la squadra speciale contro attacchi nucleari e biologici. Roma blindata per 24 ore

A terra oltre mille agenti tra polizia, carabinieri e finanza saranno schierati per vegliare sui fedeli e sulle massime autorità religiose e di Stato che prenderanno parte alla cerimonia solenne in piazza San Pietro

Mercoledì 4 Gennaio 2023 di Alessia Marani
Benedetto XVI, per i funerali schierati anche i caccia e la squadra speciale contro attacchi nucleari e biologici. Roma blindata per 24 ore

Lo scenario è quello di un'allerta antiterrorismo arancione, con tutte le misure precauzionali che ne derivano. Roma si prepara ai funerali del Papa emerito con la mente a quelli di Papa Giovanni Paolo II e sarà blindata per un giorno intero. La città domani verrà sorvegliata dall'alto dagli elicotteri e attraverso i radar puntati su un raggio di trecento chilometri, con i caccia pronti a decollare dalle basi militari per fronteggiare qualsiasi emergenza. A terra oltre mille agenti tra polizia, carabinieri e finanza saranno schierati per vegliare sui fedeli e sulle massime autorità religiose e di Stato che prenderanno parte alla cerimonia solenne in piazza San Pietro.

Seicento vigili urbani, disposti su più turni, si occuperanno della viabilità e delle chiusure al traffico (con limitazioni per i tir e i veicoli pesanti). Un piccolo esercito di 500 volontari contribuirà alla macchina organizzativa, mentre i vigili del fuoco presidieranno i punti critici (anche con il mezzo Nbcr, ossia la speciale squadra di intervento in caso di attacchi con sostanze nucleari, biologiche, chimiche o radiologiche).

IL COMITATO

Le bonifiche delle vie di accesso e sui ponti da parte delle forze dell'ordine sono già iniziate, con l'aiuto degli artificieri e dei cani antisabotaggio. Poliziotti dell'Ispettorato vaticano e del distretto Borgo verificheranno, inoltre, che non vi siano violazioni alla security approfittando del percorso sotterraneo tracciato dalla rete fognaria. Da piazza Risorgimento al Gianicolo, passando per via della Conciliazione, sulla sicurezza dei partecipanti e dei potenti in visita vigileranno i reparti speciali di carabinieri e polizia con i tiratori scelti appostati sui tetti degli edifici.

Nell'aprile del 2005, per la morte di Wojtyla la Capitale venne letteralmente invasa da un fiume di pellegrini che riempì a dismisura la città e l'area di San Pietro. Per domani mattina i numeri previsti rispetto a quell'occasione sono inferiori, ma le stime parlano di almeno sessantamila presenze e non per questo la macchina della sicurezza sarà meno capillare ed efficiente. Ieri per definire i preparativi si è svolta una nuova riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura, dopo il vertice che, sabato, seguì immediatamente la notizia della scomparsa di Benedetto XVI. «L'incontro - ha detto il prefetto Bruno Frattasi - ha confermato l'impianto che avevamo già stabilito. Saranno intensificati i servizi già predisposti in questi giorni dell'esposizione della salma, mentre l'Ares 118 potenzierà ancora il soccorso sanitario attivando un secondo presidio avanzato oltre a quello già predisposto e più ambulanze. Sarà ampliata la No fly zone che estenderà il divieto di sorvolo su San Pietro a un raggio superiore». Ieri mattina, mentre il comitato era in corso, i fedeli che avevano omaggiato la salma di Ratzinger erano ventimila. All'esterno, sul sagrato, in serata, tutto era già pronto per le esequie con le sedie sistemate e le rose bianche a fare da cornice ai pellegrini lungo il percorso. L'assessorato capitolino alla Sicurezza seguirà con attenzione tutte le operazioni delle forze dell'ordine.

La salma di Ratzinger sarà esposta al pubblico fino alle 19 di oggi. Domani mattina la bara con le spoglie uscirà dalla Basilica di San Pietro poco dopo le 8.50 per permettere il rosario dei fedeli. Quindi, seguirà la liturgia alle 9.30.

Ultimo aggiornamento: 6 Gennaio, 09:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci