Frosinone, raid razzisti contro i migranti: denunciati tre studenti. ​In casa mazze da baseball, proiettili e armi

Mercoledì 26 Settembre 2018
Frosinone, raid razzisti contro i migranti: denunciati tre studenti. In casa mazze da baseball, proiettili e armi
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Raid razzisti contro migranti dei centri di accoglienza. E' l'accusa rivolta contro tre giovani di Ceprano, in provincia di Frosinone. Hanno 23 anni e due sono studenti universitari, uno è laureato: sono tutti  attivi in associazioni studentesche.

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Per loro è scattata la denuncia da parte della polizia. I tre sono accusati di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa, minaccia, stalking percosse, lesioni personali e danneggiamento.

I tre, assistiti dagli avvocati Giuseppe Spaziani e Pierluca D'Orazio, sono indagati in particolare nell'ambito delle indagini avviate dalla Digos e della Squadra Mobile di Frosinone dopo due episodi di danneggiamento nei centri di accoglienza a Roccasecca e Ceprano.

Nel corso di una perquisizione domiciliare, ai ragazzi  sono stati sequestrati a scopo preventivo telefoni cellulari, tablet e computer, anche per verificare la presenza di eventuali filmati delle presunte violenze, oltre a mazze da baseball, proiettili e armi legalmente detenuti. 


 
Ultimo aggiornamento: 13:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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