E' stato aperto il fascicolo per le consulenze non dichiarate da parte di Virginia Raggi. Un atto dovuto dopo la presentazione, da parte dell'associazione Anlep (Associazione nazionale libertà e progresso), di un esposto nel quale si contestava all'ex consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, oggi proclamata sindaco, la mancata dichiarazione degli incarichi conferiti da enti pubblici nel 2012 3 2014. Era stata la Asl di Civitavecchia ad affidare alla Raggi, in qualità di avvocato, il recupero di alcuni crediti con un'azienda che operava nella sanità . Tredicimila euro in tutto dei quali la Raggi ha incasssato (e dichiarato) solo 1.800 euro nel 2015. Il procuratore aggiunto Paolo Ielo, responsabile del pool di magistrati che indaga sui reati contro la pubblica amministrazione, non ha ipotizzato alcun reato, sebbene l'associazione contesti alla Raggi il falso ideologico in atto pubblico.
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