Dal Salento a Wall Street la pillola anti obesità: Gelesis, startup del professore italiano Sannino, vale 1,3 mld

Martedì 27 Luglio 2021
Dal Salento a Wall Street la pillola anti obesità: Gelesis, startup del professore italiano Sannino, vale 1,3 mld

Planety, una pillola per combattere l'obesità. È questo il farmaco sviluppato da Gelesis start-up pugliese sbarcata a Wall Street. Con una valutazione da 'unicorno': 1,3 miliardi di dollari. Il suo papà è Alessandro Sannino, professore di Tecnologia dei polimeri e biomateriali dell'Università del Salento dove è stata concepita e incubata.

A Calimera, in provincia di Lecce, ha una delle sue due sedi, accanto a quella più grande di Boston, base di lancio per la conquista il mercato americano. 

L'operazione si realizzerà attraverso una spac, un veicolo quotato contente cassa, il cui unico obiettivo è individuare una 'preda' e portarla in Borsa attraverso una business combination. E a fondersi con Gelesis sarà Capstar, promossa dall'omonima società di investimento texana e da alcuni fondi di Pimco, la società di asset management di Allianz. Nell'ambito della quotazione Gelesis raccoglierà 376 milioni di dollari «per finanziare il pieno lancio commerciale di Planety e aumentare la capacità produttiva in modo da poter soddisfare la domanda» della pillola, un dispositivo medico autorizzato dalla Fda americana per aiutare a perdere peso, se associata a dieta ed esercizio fisico, gli adulti con un indice di massa corporea tra i 25 e i 40 chilogrammi.

Dieta, la bevanda brucia grassi a base di frutta e verdura che salva anche il gusto

Una condizione in cui si trovano 150 milioni di americani. La pillola, da assumere prima dei pasti, contiene un idrogel superassorbente che si gonfia con l'acqua, contribuendo a una sensazione di pienezza che riduce l'appetito. Gli studi clinici prodotti da Gelesis, alla base dell'autorizzazione della Fda, hanno visto 6 adulti su 10 perdere il 10% del loro peso, raddoppiando le chance di dimagrire. «'Gelesis' è la testimonianza di quanto ascoltare e supportare con strumenti adeguati le idee dei nostri giovani più brillanti sia la strada giusta per il loro successo e per quello dell'intera regione», ha detto il governatore pugliese, Michele Emiliano, complimentandosi con Sannino. A lui, promotore di diverse startup e professore a contratto al Mit, si deve la creazione della tecnologia Gelesis100, alla base di Plenity.

Trasformazione dei sistemi alimentari al centro del Med: tavola rotonda organizzata da Fao con altri protagonisti

Un'idea nata dalla richiesta di una multinazionale svedese di mettere a punto un pannolino completamente biodegradabile. «Fu subito un fallimento», ha raccontato in un'intervista, così come naufragarono altri tentativi di applicazione, dall'agricoltura al diabete. «Negli Stati Uniti dicono che non si è un vero imprenditore se non si è falliti almeno tre volte. Io sono un grandissimo fallito» ma un fallito «come valore, come costruzione del proprio percorso e delle proprie certezze» senza «seguire strade già batture» perché «il futuro non replica il passato». 

Dieta del salmone, quando mangiarlo e con cosa: così combatte anche l'invecchiamento della pelle

Ultimo aggiornamento: 28 Luglio, 11:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci