Nave spia russa da guerra davanti alla Sicilia: così Mosca sfida la flotta Nato nel Mediterraneo

Nel Mediterraneo è in corso l'esercitazione Mare Aperto, un wargame che andrà avanti fino al 27 maggio che vede impegnate oltre trenta tra navi e sottomarini oltre che aerei dei Paesi Nato

Martedì 17 Maggio 2022 di Mario Landi
Nave spia russa da guerra davanti alla Sicilia: così Mosca sfida la flotta Nato nel Mediterraneo

Nel canale di Sicilia è stata fotografata dai satelliti una nave spia russa. Una mossa che non è una novità, anche prima dell'invasione dell'Ucraina, quando sono cominciate grandi manovre dell'intera flotta di Mosca anche nel Mediterraneo. L'obiettivo non dichiarato della Russia è quello di dare una dimostrazione di forza alla Nato, mostrando all'Alleanza Atlantica una disponibilità - anche immediata - a una eventuale escalation. La nave in questione dovrebbe essere la “Vasiliy Tatishchev”, che la Nato chiama in codice “Meridian”: è stata fotografata a nord della Tunisia mentre faceva rifornimento di combustibile dalla petroliera “Vyazma”. È stato il sito CovertShores a pubblicare l’immagine di due navi affiancate per il trasferimento del carburante.

La missione della nave spia nel Mediterraneo

Secondo le informazioni a disposizione, la nave è lunga 95 metri ed è nelle acque del Mediterraneo già dal mese di gennaio. A bordo ci sono poco meno di 150 persone e gran parte di loro sono membri dell'intelligence che hanno il compito di tracciare le trasmissioni radar dei sistemi radio avversari. Chi di recente ha avuto lo stesso "problema" al largo delle proprie coste è l'Australia, che ha descritto come «gravissima e senza precedenti» la provocazione di una nave cinese a nord-ovest delle proprie coste. La “Vasiliy Tatishchev” è armata con due cannoncini a canne rotanti e due lanciatori per missili contraerei.

La sua presenza di fronte alla Sicilia è presto spiegata: nel Mediterraneo c'è l'esercitazione Mare Aperto, un wargame che andrà avanti fino al 27 maggio che vede impegnate oltre trenta tra navi e sottomarini oltre che aerei dei Paesi Nato.

Coinvolta anche la Marina italiana, con le due portaerei Cavour e Garibaldi.

Il sottomarino nucleare 

Delle scorse settimane invece la notizia che un sottomarino nucleare russo starebbe viaggiando nel Mediterraneo, potrebbe aumentare ulteriormente la tensione tra Putin e la Nato, già alta come non succedeva da tempo. Si tratta di un battello d'attacco classe Akula (che significa Squalo), della lunghezza di 110 metri armato con missili cruise privi di testata atomica. 

Ultimo aggiornamento: 17:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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