Naufragio con 700 migranti morti: condannato a 18 anni il "capitano" del barcone

Martedì 13 Dicembre 2016 di Rachele Grandinetti
Naufragio con 700 migranti morti: condannato a 18 anni il "capitano" del barcone
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Diciotto anni di reclusione per il “capitano” e cinque per il suo secondo. È questa la sentenza emessa dal Gup di Catania, Daniela Monaco Crea, nei confronti di Mohamed Alì Malek, tunisino di 27 anni, e Mahmud Bikhit, siriano di 25. Era il 18 aprile 2015 quando oltre 700 migranti persero la vita al largo della Libia a causa di un naufragio.

Venivano da Mali, Gambia, Etiopia e Senegal: la maggior parte restarono intrappolati nella stiva della nave, lì dove erano stati rinchiusi dagli scafisti e dove la polizia ha ritrovato le salme. Solo 28 i superstiti di quel tragico giorno. Malek e Bikhit sono stati condannati in seguito ad un processo con rito abbreviato. Il Gup, dunque, ha respinto la difesa dei due che si sono dichiarati sin dall’inizio semplici passeggeri. Makel, poi, ha sempre sostenuto anche la sua volontà di rimanere nel nostro Paese: «Sono stato due anni e mezzo in Italia e ho un figlio piccolo da un’italiana: la voglio sposare e riconoscere il bambino. È la verità. L’ho sempre detto, così come ho subito fatto il mio nome e detto che ero un passeggero».

In base alle ricostruzioni degli inquirenti, i due furono responsabili del sovraffollamento del barcone e Malek artefice di quella manovra che provocò lo scontro con il mercantile King Jacob che si stava prodigando per soccorrerli. La difesa ha fatto leva su un incidente navale in cui non c’è scatola nera: la polizia, infatti, è riuscita a sequestrarla dieci giorni dopo, ma riportava soltanto le ultime 12 ore. Ma le accuse sono rimaste di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e, per il “comandante”, anche di omicidio colposo plurimo e naufragio. Non solo. Perché una delle condanne accessorie, oltre all’interdizione perpetua dai pubblici uffici e dall’esercizio della patria potestà, è una sanzione pari a circa 15mila euro per ogni vittima: si tratta di oltre 9 milioni di euro ciascuno.
Ultimo aggiornamento: 14 Dicembre, 15:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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