La neve sulle Alpi comincia a sciogliersi e mostra i cadaveri dei migranti morti nel tentativo di varcare il confine italiano per arrivare in Francia. Un corpo senza nome è stato ritrovato poche settimane fa non lontano da Bardonecchia, sul versante italiano delle Alpi, rannicchiato in una fessura del suolo. A scoprirlo è stato un cacciatore. Secondo la polizia transalpina, "avrebbe trascorso lì l'inverno".
"Quest'uomo deve essersi perso, da quando è stato ritrovato sulla via del ritorno a Modane", ipotizza Sylvia Massara, un'italiana che si interroga su questa morte: "Il freddo o l'esaurimento?", ha raccontato a Le Monde.
Per ora, la polizia italiana tenta di decifrare le impronte dalla mano meno danneggiata del cadavere, per cercare di restituire una identità a quell'uomo. "Almeno così potremmo contattare un consolato, e permettere a una famiglia di piangere un figlio o un fratello", ha aggiunto Massara.
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