Migranti, raffica di mini sbarchi a Lampedusa. Il sindaco: «Situazione mai cambiata»

Domenica 29 Settembre 2019
Migranti, raffica di mini sbarchi a Lampedusa: oltre cento migranti al centro di accoglienza
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Proseguono senza sosta gli arrivi di migranti a Lampedusa, che solo ieri sera ha dovuto accogliere una raffica di mini sbarchi. Il sindaco Salvatore Martello non si dice però preoccupato: «Nessuna emergenza a Lampedusa».

E aggiunge: «Sono arrivate 8 imbarcazioni con 180 persone a bordo, alcune accompagnate dalla Guardia Costiera e dalla Guardia di Finanza che li ha soccorsi, altre autonomamente come arrivano sempre».

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«La situazione non è mai cambiata. I migranti sono sempre arrivati, anche prima, perché il problema non è mai stato affrontato e risolto. Emergenza comunque non c'è - sottolinea Martello - se a Lampedusa arrivano e poi vengono trasferiti altrove problemi non ce ne sono. Si creano invece, dal momento in cui i migranti vengono tenuti a Lampedusa per giorni. Ma se continua così significa che gli impegni che abbiamo preso con questo ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, funzionano. Col precedente ministro - osserva il sindaco - nemmeno parlavamo».

I migranti arrivati questa notte verranno trasferiti «in altri centri già domani». «L'hot spot di Lampedusa è pieno», afferma. «Questa notte non hanno potuto fare i riconoscimenti che invece verranno effettuati oggi - conclude - domani si procederà al trasferiti nei centri della Sicilia».


Tutti i migranti sono stati accompagnati nel centro di accoglienza hot spot dell'isola dove vi erano solamente una quindicina di extracomunitari. Altri 30 tunisini sono stati bloccati all'alba di stamane a Cala Palme, dopo essere riusciti ad approdare direttamente sulla spiaggia con un barchino.

Anche loro sono stati trasferiti all'hot spot dove adesso sono ospitati oltre un centinaio di migranti, un numero superiore alla capienza massima della struttura. Dopo alcuni giorni di relativa calma, con il miglioramento delle condizioni meteo sono ripresi gli «sbarchi fantasma» con piccole imbarcazioni, quasi certamente messe in mare a poche miglia dall'isola da «navi madre».

Intanto la Guardia costiera tunisina ha sventato la scorsa notte tre tentativi di partenze di migranti dalle coste di Menzel Horr e Menzel Temime, nel governatorato di Nabeul. Lo riferisce l'agenzia Tap citando una fonte della sicurezza. Diciotto le persone fermate a Menzel Horr e cinque a Menzel Temime.

Altri tre migranti sono stati invece salvati dalla Guardia costiera al largo di Kelibia, dopo che la loro imbarcazione aveva iniziato ad imbarcare acqua. Due imbarcazioni e diverse somme di denaro in valuta estera sono state sequestrate.

Ultimo aggiornamento: 18:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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