Il periodo, per le stelle cadenti, è quello giusto, ma la scia di quella avvistata poco prima delle 21 è davvero da emozioni forti anche in queste notti dedicate allo sciame delle Perseidi: dalla Liguria, alle Marche fino alla costa del Lazio il "bolide" ha segnato la volta del cielo. Fra chi ha segnalato il fenomeno anche il il sito inmeteo.it e il giornalista scientifico di RaiNews, Andrea Bettini. E c'è anche chi posta di aver sentito un boato seguire la scia che aveva una magnitudo (luminosità) molto forte: da -3 a -5.
Bolide è è il nome empirico dei meteoroidi (fino a qualche decina di chilogrammi) che entrano nell'atmosfera di un pianeta a una velocità che può raggiungere i 72 km al secondo: questi piccoli frammenti di roccia cosmica si surriscaldano per attrito con le molecole dei gas atmosferici e si vaporizzano parzialmente o completamente. I gas lungo il percorso del meteoroide si ionizzano, emettendo luce di vario colore (dipendente dalla temperatura raggiunta e dalla composizione chimica). La traccia luminosa visibile nel nel cielo è chiamata meteora, o stella cadente.
in Italia esiste una rete per la sorveglianza delle meteore che grazie a a numerose stazioni permette di ricostruire la traiettoria incrociando le osservazioni.
Ultimo aggiornamento: 19 Agosto, 09:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA Grossa #meteora avvistata alle 20.55 circa sui cieli di gran parte del Centro-Nord#bolide
— Andrea Bettini (@andreabettini) 18 agosto 2018
Bolide è è il nome empirico dei meteoroidi (fino a qualche decina di chilogrammi) che entrano nell'atmosfera di un pianeta a una velocità che può raggiungere i 72 km al secondo: questi piccoli frammenti di roccia cosmica si surriscaldano per attrito con le molecole dei gas atmosferici e si vaporizzano parzialmente o completamente. I gas lungo il percorso del meteoroide si ionizzano, emettendo luce di vario colore (dipendente dalla temperatura raggiunta e dalla composizione chimica). La traccia luminosa visibile nel nel cielo è chiamata meteora, o stella cadente.
in Italia esiste una rete per la sorveglianza delle meteore che grazie a a numerose stazioni permette di ricostruire la traiettoria incrociando le osservazioni.