Morta Marella Agnelli, vedova dell'Avvocato Gianni Agnelli: aveva 92 anni ed era malata da tempo

Sabato 23 Febbraio 2019
Morta Marella Agnelli, vedova dell'Avvocato Gianni Agnelli: aveva 92 anni ed era malata da tempo
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Marella Agnelli, moglie di Giovanni Agnelli, è morta a 92 anni. Era malata da tempo. Nata a Firenze da una famiglia dell'aristocrazia napoletana, donna Marella Agnelli Caracciolo di Castagneto sposa l'Avvocato Gianni Agnelli il 19 novembre 1953 nel castello di Osthoffen, a Strasburgo, in Francia, dove il padre era il rappresentante diplomatico italiano presso il Consiglio d'Europa.

Madre di Edoardo e di Margherita Agnelli, Marella ha avuto otto nipoti: i fratelli John e Lapo, Ginevra, Pietro, Sofia, Maria, Anna e Tatiana. I funerali, ha fatto sapere la famiglia, si svolgeranno in forma privata. 

Marella Agnelli era figlia di Filippo Caracciolo Principe di Castagneto, scrittore saggista e diplomatico. La madre, Margaret Clarke, era di origine americana. Dopo aver seguito gli studi superiori e conseguito il diploma in Svizzera, Marella Agnelli ha frequentato «l'Académie des Beaux-Arts» e quindi «l'Académie Julian» di Parigi. Ha, quindi, iniziato la sua attività di fotografa a New York quale assistente di Erwin Blumenfeld e, una volta rientrata in Italia, ha collaborato  come redattrice e fotografa per la Condé Nast.

Disegnatrice di tessuti d'arredamenti, Donna Marella è stata anche scrittrice: nel 1987 ha pubblicato il best-seller «Giardini Italiani» della Weidenfeld e Nicholson, nel 1995 «Il Giardino di Ninfa», nel 1998 «Giardino Segreto», nel 2007 «Ninfa Ieri e Oggi». Successivamente nel 2014 «Ho coltivato il mio giardino» e nel 2015 «La Signora Gocà».

Presidente Onorario Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, è stata membro dell'International Board of Trustees del Salk Institute di San Diego (California) e dell'International Council of the Museum of Modern Art di New York. È stata anche, tra l'altro,  vicepresidente del Consiglio di Palazzo Grassi a Venezia, nonché presidente de «I 200 del FAI» di Milano e dell'Associazione degli Amici Torinesi dell'Arte Contemporanea di Torino. Nell'ottobre 2000 è stata insignita del titolo di «Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana».

Era malata da tempo.
 

Ultimo aggiornamento: 17:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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