Derisa insieme al suo figlio disabile da due ragazzine, forse minorenni, nel centro di Bergamo. È la vergognosa vicenda vissuta da una giovane mamma che ha denunciato l'accaduto su Facebook, dove il suo post è diventato in poche ore virale.
La donna, Erika Defendi, si è sfogata così: «Sono talmente nervosa e amareggiata che devo per forza dare un senso a quello che mi è successo oggi». E racconta che stava camminando lungo viale Papa Giovanni, quando due ragazzine tra i 16 e 17 anni che «parlavano di discoteche e di quanti soldi possono spendere per una serata», praticamente metà del suo stipendio, hanno deriso lei e il figlio tetraplegico dalla nascita.
Erika le ha infatti sentite ridere e dire parolacce: addirittura una delle due ha scimmiottato la camminata del figlio quando la donna si è girata a guardarle.
Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 14:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA La donna, Erika Defendi, si è sfogata così: «Sono talmente nervosa e amareggiata che devo per forza dare un senso a quello che mi è successo oggi». E racconta che stava camminando lungo viale Papa Giovanni, quando due ragazzine tra i 16 e 17 anni che «parlavano di discoteche e di quanti soldi possono spendere per una serata», praticamente metà del suo stipendio, hanno deriso lei e il figlio tetraplegico dalla nascita.
Erika le ha infatti sentite ridere e dire parolacce: addirittura una delle due ha scimmiottato la camminata del figlio quando la donna si è girata a guardarle.
A quel punto è intervenuto il ragazzo: «Mamma, le persone così ignoranti vanno ignorate... Io faccio così!». Conclude la mamma: «La disabilità sta negli occhi di chi guarda».