Il maltempo non dà tregua, l'Italia di nuovo flagellata dalle piogge: a Pisa l'Arno è a rischio esondazione

Martedì 11 Febbraio 2014
Il maltempo non dà tregua, l'Italia di nuovo flagellata dalle piogge: a Pisa l'Arno è a rischio esondazione
Come la settimana scorsa, il maltempo non d tregua ed tornato ad abbattersi su larga parte della penisola.

A Pisa fiato sospeso per il passaggio dell'Arno in piena. In un primo momento la piena era prevista per le ore 9; l'Arno dovrebbe raggiungere la massima portata in città dalle ore 11 in poi.



Verso le 10,30 è prevista, in via precauzionale, la sospensione del traffico nelle zone prossime ai lungarni. I bus saranno regolari. Poco dopo le ore 9 è stato aperto il canale Scolmatore. Nel frattempo è stato completato il posizionamento dei sacchi di sabbia vicino alle paratie ad ulteriore protezione degli argini. Le scuole e gli uffici pubblici sono regolarmente aperti. Per tutta la notte il prefetto Francesco Tagliente, insieme al sindaco Marco Filippeschi e al presidente della Provincia, Andrea Pieroni, hanno monitorato, dalla Prefettura, la situazione per garantire la sicurezza dei cittadini con le esigenze di mobilità e vivibilità.



Il fiume ha toccato 4,66 metri ed ora la piena del fiume sta passando tra Signa e Empoli.




In Toscana la strada statale 67 "Tosco-Romagnola" è provvisoriamente chiusa in entrambe le direzioni nel comune di Lastra a Signa, tra le località La Lisca e Ponte a Signa (dal km 65,500 al km 65,680), a causa di un allagamento. Lo comunica l'Anas, precisando che al momento, per raggiungere Firenze da Empoli e Montelupo Fiorentino, e viceversa, è possibile utilizzare l'itinerario alternativo Sgc Firenze-Pisa-Livorno.



In Bassa Val di Cecina, in provincia di Livorno, si sta monitorando il fiume Cecina che sta innalzando i livelli. Il Comune di Cecina sta informando della situazione la popolazione nelle stesse zone dove si sono creati allegamenti alla fine di gennaio. Nel comune di Cecina scuole chiuse per tutta la giornata.



In provincia di Pisa segnalate due frane su strade comunali a Palaia lungo la strada della Carbonaia, e sulla strada S.Margherita nel Comune di Volterra. Nel comune di Montecatini Val di Cecina, intorno all'una di notte, il fiume Cecina ha esondato nei seminativi, e pertanto sono stati evacuati alcuni animali nelle fattorie della zona.



In provincia di Arezzo, nel comune di Terranuova Bracciolini, sono segnalate varie frane. Il borro di Montemarciano è parzialmente ostruito a causa di una frana a monte (sono in corso le valutazioni ed appena possibile verrà ripristinata la sezione del torrente). La strada comunale del Tasso, a causa dell'erosione del torrente Tasso, è parzialmente interessata in vari punti ed è vietato il transito ai mezzi di massa complessiva superiore a 3,5 t. Nel comune di Cavriglia, sulla strada comunale da Santa Barbara a Meleto Valdarno istituzione di senso unico alternato causa lesioni ed allentamenti.



In Casentino, in località Le Motte nel Comune di Talla, frana su viabilità privata con possibile isolamento di due nuclei familiari e rischio di interessamento del Fosso Le Motte e della strada comunale di Bicciano, posti a valle della frana stessa. A seguito delle piogge di stamattina si segnalano movimenti franosi delle scarpate stradali lungo la SP 57 di Catenaia aI Km. 4+000 e Km. 5+000 e sulla SP 58 della Zenna al Km. 4+200 Restano inoltre chiuse la SP67 di Camaldoli al km 18+050, SP74 di Scarpaccia al km 1+300 e SP 60 di Chitignano al km 8+300 a causa delle frane avvenute in seguito alle precipitazione dei giorni scorsi. Il Centro Operativo di Piena della Provincia di Arezzo comunica inoltre che l'affluente destro del torrente Chianacce in comune di Cortona ha superato il secondo stadio.




Frane in Liguria È cessato l'allarme meteo in Liguria, dove oggi splende il sole, ma le piogge dei giorni scorsi continuano produrre frane. Nel savonese, a Garlenda ieri è crollato un tratto di 25 metri del muro di un'abitazione privata. Nuova frana nello spezzino questa notte uno smottamento si è verificato sulla strada provinciale tra Brugnato e Rocchetto Vara, provocando la chiusura della strada per Rocchetta.



Abruzzo Sulla strada statale 80 «del Gran Sasso d'Italia» un tratto è chiuso provvisoriamente in entrambe le direzioni a causa di una frana tra Aprati (km 42,400) e Tintorale (km 43,800), nel Comune di Crognaleto, in provincia di Teramo. Lo riferisce l'Anas precisando che il traffico al momento è deviato sulla SS150, a Montorio. Il personale dell'Anas è presente sul posto per ripristinare la circolazione il prima possibile.
Ultimo aggiornamento: 14:53

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