BRENTA - Finisce di nuovo a processo il bresciano Felice Maniero. Il prossimo giovedì 20 ottobre, a Brescia, il via al processo nel quale l'ex boss della Mala del Brenta dovrà rispondere di bancarotta fraudolenta risalente al 2016.
L'accusa è di bancarotta frudolenta per 100mila euro
All'epoca dei fatti, Felice Maniero detto "Faccia d'Angelo", secondo la Procura di Brescia, avrebbe dirottato i fondi dal patrimonio sociale della Anyaquae srl, società che faceva capo a lui, per beni di una cifra di oltre a 100mila euro. Difeso dall'avvocato Rolando Iorio, Maniero era già stato coinvolto in una vicenda simile a Bari. Lì, il Tribunale lo aveva assolto e l'ex boss della Mala del Brenta aveva vissuto con una nuova identità a Brescia dov'è stato poi arrestato per maltrattamenti alla compagna nell'ottobre del 2019. Per i maltrattamenti alla donna, Maniero era stato condannato a quattro anni di reclusione.