Istat: livello disoccupazione al top dal 1977
record tra i giovani: 40,1% senza lavoro

Martedì 1 Ottobre 2013
Istat: livello disoccupazione al top dal 1977 record tra i giovani: 40,1% senza lavoro
3
La disoccupazione ad agosto sale al 12,2%, in rialzo di 0,1 punti percentuali su luglio e di 1,5 punti su base annua. L'Istat, annunciando i dati provvisori, sottolinea come sia stato uguagliato il massimo già raggiunto a maggio, il livello più alto dall'inizio sia delle serie mensili, gennaio 2004, sia delle trimestrali, primo trimestre 1977.



Disoccupazione giovanile al 40,1%: record storico. Il tasso di disoccupazione tra i giovani attivi (15-24anni) ad agosto balza al 40,1%, in rialzo di 0,4 punti percentuali su luglio e di 5,5 punti su base annua. E' il livello più alto dall'inizio sia delle serie mensili (2004) sia trimestrali(1977): per la prima volta è stata superata la soglia del 40%



Ad agosto 667mila under 25 disoccupati. Tra i 15 e i 24 anni ad agosto le persone in cerca di lavoro, ovvero disoccupate, erano 667 mila, pari all'11,1% dei ragazzi nella stessa fascia d'età. È quanto emerge dai dati Istat per il mese di agosto (stime provvisorie e destagionalizzate).



Allarme Cnel: un milione di disoccupati in più dal 2008 al 2012. Tra il 2008 e il 2012 i disoccupati ufficiali sono aumentati di oltre un milione di unità ma «l'area della difficoltà occupazionale» registra un aumento di circa 2 milioni di persone.
Lo si legge nel Rapporto del Cnel sul mercato del lavoro che parla di fenomeno con «conseguenze sociali allarmanti». L'aumento è concentrato nel Sud.




«Per riportare il tasso di disoccupazione all'8% entro il 2020, il tasso di crescita del Pil dovrà superare il 2% all'anno» sostiene il Cnel, secondo il quale si tratta di «un target non eccezionale, ma oggi forse non alla portata del nostro sistema». L'Italia negli anni di crisi ha perso circa 750.000 posti di lavoro ma «se l'occupazione fosse diminuita quanto il Pil, le perdite sarebbero oggi pari a 1.870.000 occupati».



«L'anno peggiore dal dopoguerra». Il Rapporto sottolinea che questo «è certamente l'anno peggiore della storia dell'economia italiana dal secondo dopoguerra», ma quello che può «intercettare il punto di svolta del ciclo economico».
Ultimo aggiornamento: 2 Ottobre, 08:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci