Isolamento e quarantena, le nuove regole: tamponi, green pass, contatti stretti. Le Faq

Domande e risposte per chiarire tutti i dubbi e capire come comportarsi in caso di contagio o contatto con un positivo

Venerdì 14 Gennaio 2022
Isolamento e quarantena con le nuove regole: tutto quello che c'è da sapere

Il picco dei contagi da Covid non è ancora stato raggiunto. La variante Omicron è ormai predominante in tutta Italia e quasi due milioni e mezzo di italiani sono attualmente positivi. Per loro e per i contatti stretti, restano in vigore le regole su isolamento e quarantena previste dal governo nell'ultimo decreto anti contagio. Ecco tutte le Faq.

 

Quarantena e isolamento, le faq

Qual è la differenza tra quarantena, isolamento e sorveglianza attiva?
La quarantena si attua ad una persona sana (contatto stretto) che è stata esposta ad un caso COVID-19, con l’obiettivo di monitorare i sintomi e assicurare l’identificazione precoce dei casi.

L’isolamento consiste nel separare quanto più possibile le persone affette da COVID-19 da quelle sane al fine di prevenire la diffusione dell’infezione, durante il periodo di trasmissibilità.

La sorveglianza attiva è una misura durante la quale l'operatore di sanità pubblica provvede a contattare quotidianamente, per avere notizie sulle condizioni di salute, la persona in sorveglianza.

A chi si applica la quarantena preventina dopo un contatto stretto?
Il decreto prevede che, in caso di contatto stretto con un soggetto confermato positivo al COVID-19, la quarantena preventiva non si applichi:
- alle persone che hanno completato il ciclo vaccinale “primario” (senza richiamo) da 120 giorni o meno; 
- alle persone che sono guarite dal COVID-19 da 120 giorni o meno; 
- alle persone che hanno ricevuto la dose di richiamo del vaccino (cosiddetta “terza dose” o “booster”).

A tutte queste categorie di persone si applica una auto-sorveglianza, con obbligo di indossare le mascherine FFP2 fino al decimo giorno successivo all'ultima esposizione al soggetto positivo al COVID-19 (quindi l’undicesimo giorno dall’ultimo contatto).

Quanto dura la quarantena per chi ha avuto contatti stretti e ha completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni e ha comunque un green pass rafforzato valido, se asintomatico?
Ai contatti stretti che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni e che abbiano comunque un green pass rafforzato valido, se asintomatici, si applica una quarantena con una durata di 5 giorni con obbligo di un test molecolare o antigenico negativo al quinto giorno.

Quanto dura la quarantena per i non vaccinati o che le persone che non hanno completato il ciclo vaccinale primario o che hanno completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni?
Per i soggetti non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni, continua a vigere la quarantena di 10 giorni dall’ultime esposizione, con obbligo di un test molecolare o antigenico negativo al decimo giorno.

Quanto dura l'isolamento per i contagiati che hanno ricevuto la dose booster o che hanno completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni?
Ai soggetti contagiati che abbiano precedentemente ricevuto la dose booster o che abbiano completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni, l’isolamento è ridotto a 7 giorni purché siano sempre stati asintomatici o risultino asintomatici da almeno 3 giorni e alla condizione che, al termine di tale periodo, risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo.

Quale tampone devo fare per uscire dall'isolamento?
Tampone molecolare o test antigenico rapido presso i centri ASL o i Medici di medicina generale, i Pediatri di libera scelta, le Farmacie, le Associazioni di volontariato o in un centro medico privato accreditato, i quali sono tenuti ad inserire il risultato nel sistema informativo regionale.

Il tampone deve essere prescritto dal medico?
on necessariamente. Ci sono due possibilità:
A. Per effettuare il tampone gratuitamente, ovvero a carico del SSR, è necessaria la richiesta del Medico che rilascerà una prescrizione dematerializzata.
B. Il tampone può essere effettuato privatamente presso una delle strutture accreditate ed autorizzate.

In questo caso non è necessaria la richiesta del Medico. Accertati che la struttura dove hai effettuato il tampone registri correttamente l'esito del test indicando i tuoi dati anagrafici in modo completo ed esatto.

Se risulti negativo al tampone nei tempi previsti, arriva la comunicazione di fine isolamento via e-mail dalla Asl e contestualmente viene trasmessa l'informazione al Ministero che provvederà all'aggiornamento del green pass. Sono necessari tempi tecnici che dipendono dal Ministero?
Sì, di norma entro 48 ore, il meccanismo è automatizzato. 

Ho ricevuto oggi il provvedimento di isolamento ma ho già eseguito, dopo i tempi previsti, un tampone con esito negativo e sono asintomatico, cosa devo fare?
Devi attendere la comunicazione via e-mail dalla tua Asl con il provvedimento di fine isolamento.

Come faccio a capire se il centro medico privato trasmette risultato alla Regione?
 centri medici privati accreditati sono tenuti alla corretta identificazione dei cittadini (meglio se con tessera sanitaria) ed alla corretta registrazione dei lori dati nei sistemi regionali.

Oltre all'aggiornamento del green pass, deve arrivare anche comunicazione per il fine isolamento dalla ASL?
Sì, è necessaria la comunicazione di fine isolamento che arriva via e-mail da parte della tua ASL.

Ultimo aggiornamento: 15 Gennaio, 13:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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