Infarto e ictus, rischio più alto con il colesterolo anche per i giovani: come ridurre il pericolo malattie cardiovascolari

In dieci anni sono aumentati del 20% tra gli under 40. Un’app permette di monitorare i livelli e di prevenire malattie gravi

Martedì 14 Febbraio 2023 di Valentina Arcovio
Infarto e ictus, rischio più alto per il colesterolo anche per i giovani: come ridurre il pericolo malattie cardiovascolari

Il colesterolo alto è un pericolo a tutte le età. Rappresenta infatti uno dei principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari, come infarti e ictus, anche sotto i 40 anni.

Una fascia d’età, questa più giovane, nella quale è stato stimato un aumento del 20% di infarti e ictus negli ultimi 10 anni.

Tumore colon retto, trovata una cura senza chemio (con l'immunoterapia): la scoperta dei ricercatori italiani

Infarti e ictus aumentati del 20%

Tuttavia, conoscere solo il valore numerico del colesterolo non basta, bisogna anche saperlo interpretare considerando tutti gli altri fattori di rischio cardiovascolare: dalla genetica all’età fino ai livelli di trigliceridi e alla pressione sanguigna. Quindi, occorre una valutazione complessiva che da oggi è possibile fare già a casa grazie a una nuovissima app, “CardioRisk”, scaricabile gratuitamente dal sito iltuocolesterolo.it. 
Non si tratta di una app che invita a curarsi da soli ma un aiuto per monitorare i valori e poi rivolgersi al medico in caso in cui ci si avvicini alla situazione di rischio.

 


L’ETÀ
Messa a punto dalla Società italiana di cardiologia, “CardioRisk” consente di calcolare il rischio individuale 10 anni prima di andare incontro alle malattie cardiovascolari più gravi, ma anche evitabili. Basta inserire nell’app informazioni circa il proprio sesso, l’età, l’abitudine al fumo, così come i valori della pressione, dei trigliceridi e del colesterolo, che in pochissimi secondi l’app quantifica in percentuale il rischio, indicando anche il valore ottimale di colesterolo Ldl, quello “cattivo”, da raggiungere. Non solo.

LA NUOVA APP
La nuova app fornisce indicazioni utili sulla strategia migliore per tenere sotto controllo il colesterolo, indicando le terapie possibili in accordo con il proprio medico. CardioRisk è il frutto del progetto Il tuo colesterolo, promosso dalla Sic, con il sostegno della Federazione Italiana Medici di Famiglia, della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie e della Federazione ordini farmacisti italiani. Un’alleanza da record, quindi, che vede coinvolti 2.000 cardiologi, 40.000 medici di famiglia e 80.000 farmacisti con un unico obiettivo: combattere il colesterolo alto che, oggi, minaccia ben 1 italiano su due. «Oggi sappiamo che il colesterolo Ldl è il valore più importante da conoscere e più basso è meglio è, perché è quello strettamente connesso al pericolo di eventi cardiovascolari», spiega Pasquale Perrone Filardi, presidente della Società italiana di cardiologia responsabile scientifico del progetto e professore di Cardiologia all’Università Federico II di Napoli. 


«Se il colesterolo totale è inferiore a 200 mg/dL ma quello Ldl è elevato, il pericolo - continua - è comunque alto, mentre per ogni riduzione di 40 mg/dL del colesterolo Ldl scende del 20% il pericolo di infarti e ictus. La app CardioRisk, aiutando a calcolare il valore di Ldl a partire da quello totale, dal colesterolo Hdl e dai trigliceridi che abitualmente vengono monitorati attraverso gli esami del sangue, è perciò uno strumento utilissimo per prendere consapevolezza del proprio grado di rischio, aiutando anche a inserire il valore di colesterolo Ldl nel contesto della propria situazione clinica». Non esiste un colesterolo Ldl “normale” bensì un valore ottimale da raggiungere sulla base della propria condizione personale. 


LA GENETICA
«Considerando quanto il colesterolo alto sia un elemento decisivo per il rischio cardiovascolare - sottolinea Ciro Indolfi, past-president Sic e co-responsabile scientifico del progetto - è importante che tutti conoscano i propri valori, fin da giovani anche per far emergere i casi di ipercolesterolemia familiare, una predisposizione genetica al colesterolo alto, nei quali la probabilità di infarti e ictus è molto elevata. Sito e app “CardioRisk” sono anche a disposizione dei cardiologi, dei medici di famiglia e dei farmacisti per fornire loro un rapido aggiornamento su tutte le opzioni terapeutiche a disposizione per il controllo delle dislipidemie». In questo progetto è cruciale anche il ruolo del medico di famiglia e del farmacista.  «È fondamentale, valutare sistematicamente il paziente ed avviarlo a trattamento il più precocemente possibile, aiutandolo però a realizzare un ulteriore elemento di particolare importanza come l’aderenza terapeutica, cioè l’assunzione corretta dei farmaci prescritti dal medico, che attualmente si osserva solo nel 40-45% dei pazienti in cura», dichiara Walter Marrocco, responsabile scientifico della Federazione medici di medicina generale. 


LA FARMACIA
«Il progetto Il tuo colesterolo permette a ogni singola persona di essere gestore della propria salute attraverso una informazione corretta, continua e personalizzata del rischio cardiovascolare», afferma Ovidio Brignoli, vicepresidente della Società italiana di medicina generale. «Questo progetto conferma il ruolo della farmacia dei servizi come presidio per la tutela della salute dei cittadini», conclude Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei farmacisti.
 

Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 08:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci