BRUXELLES La Commissione europea ha indicato all'Italia di allineare la legislazione nazionale alla direttiva concernente la valutazione dell'impatto ambientale. Si tratta delle norme che garantiscono la valutazione dell'impatto ambientale dei progetti pubblici e privati prima del rilascio dell'autorizzazione. In Italia le carenze nel diritto nazionale, indica Bruxelles, riguardano, tra l'altro, «le modalità di consultazione del pubblico, le norme che disciplinano le consultazioni transfrontaliere nel caso dei progetti proposti in Italia che potrebbero interessare altri Stati membri, la comunicazione di informazioni pratiche sull'accesso alla giustizia e i sistemi messi in atto per evitare i conflitti di interesse». Con la lettera di costituzione in mora della Commissione, ora l'Italia dispone di 2 mesi per rispondere e correggere la propria legislazione. In caso contrario, la Commissione potrà decidere di inviare un parere motivato alle autorità italiane.
Ultimo aggiornamento: 17:08
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